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27 Settembre 2023 - 12:01
Sabato l'iniziativa dell'Associazione Europea dei Professori Emeriti Istituto Italiano per gli Studi Filosofici a Palazzo Serra di Cassan
NAPOLI. L’invecchiamento della popolazione rende oggi più che mai necessario un dibattito su come gli anziani possono avere un ruolo attivo nella vita sociale. Oggi gli ultrasessantacinquenni sono in Italia il 24,1% della popolazione. Non sono mai stati così tanti e il loro numero continua ad aumentare. Nel 2050 potrebbero essere il 35%. L’aspettativa di vita alla nascita è di 82,6 anni, gli ultracentenari sono oggi nel nostro paese ventiduemila.
Sabato 30 settembre dalle ore 9 alle ore 13.30, in occasione della giornata internazionale delle persone anziane, l’associazione europea dei professori emeriti, in collaborazione con l’istituto italiano per gli studi filosofici, organizza a Napoli a Palazzo Serra di Cassano in Via Monte di Dio 14, una giornata di studi internazionale dal titolo: “In una società in cui sia stata conseguita l’armonia intergenerazionale, invecchiare è continuare ad apprendere, scoprire e creare”.
Otto incontri in città italiane e straniere (Napoli, Sarajevo, Atene Frascineto, Košice, Salerno,Vancouver,Catania) per porre le basi di un nuovo approccio all’ età avanzata. L’evento di Napoli è organizzato dagli sforzi congiunti di Natale G. De Santo, Giancarlo Bracale, Luigi Santini e Vincenzo Bonavita (per l’European Association of Professors Emeriti) e di Massimiliano Marotta, Presidente dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. Da Monte di Dio partirà l’appello per la istituzione del Ministero della Famiglia, degli Anziani, delle Donne e dei Giovani in tutti i Paesi dell’Unione Europea.
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