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14 Ottobre 2023 - 09:04
Napoli, cuore multiculturale d'Italia, è stata il palcoscenico di una manifestazione pro Palestina organizzata dal centro culturale Handala Ali. La folla, composta da centri sociali, studenti e sigle sindacali, ha riempito piazza Garibaldi con grida di "Palestina libera". Dopo una discussione con agenti della Questura, il percorso della manifestazione è stato limitato al quartiere Vasto. A prendervi parte circa un migliaio di persone. I manifestanti si sono radunati portando uno striscione eloquente: “Non c'è pace sotto occupazione. Palestina libera”. Le bandiere della Palestina sono state affiancate da quelle di Potere al Popolo, progetto politico nato dall'esperienza del centro sociale Ex Opg. Il corteo si è poi snodato per le strade del quartiere Vasto, adiacente alla Stazione centrale, caratterizzato da una forte presenza di immigrati. La manifestazione è stata costantemente sorvegliata dalle forze dell'ordine. Nelle giornate precedenti, gli attivisti del centro culturale Handala Ali avevano già organizzato un presidio in piazza San Domenico Maggiore e avevano esposto una gigantesca bandiera palestinese su una facciata di Castel Sant'Elmo. Tuttavia, il gesto è stato oggetto di critica da parte del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano il quale ha ribadito che non possono essere esposte bandiere palestinesi sui monumenti storici italiani. Nel frattempo, nell'area di piazza Garibaldi, i sostenitori della Palestina hanno continuato a manifestare il loro sostegno, trasmettendo un messaggio di pace e solidarietà in un momento di crescente tensione in Medio Oriente. L'imam Massimo Abdallah Cozzolino, guida dell'associazione culturale islamica Zayd Ibn Thabit di piazza Mercato e presidente della federazione islamica della Campania, si è detto preoccupato e ha voluto espimere profonda preoccupazione per l'escalation di violenza nella regione. Ha condannato fermamente l'aggressione terroristica perpetrata da Hamas in Israele, ma ha altresì evidenziato la drammaticità della reazione israeliana, sottolineando il costo umano che questa ha comportato, colpendo non solo i responsabili del terrorismo, ma anche numerose vittime innocenti a Gaza, in Palestina. Sempre nella serata di ieri è stata annunciata una nuova manifestazione oggi a piazza Bellini «per dire forte che bisogna trovare una soluzione immediata di pace alla guerra tra Israele e Palestina. Siamo fermamente convinti tutti e tutte: non è una striscia, è Gaza. E il popolo palestinese in questo momento rischia di essere sterminato». Lo riferisce in una nota il presidente della VI Municipalità di Napoli, Sandro Fucito, annunciando l'iniziativa "Non è una striscia, è Gaza", promossa da "Il Coraggio della Pace. Disarma", che si svolgerà presso il Caffè Arabo a partire dalle ore 10,30. Saranno presenti, tra gli altri, la comunità palestinese della Campania, l'ex sindaco Luigi de Magistris.
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