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Giù calcinacci dal ponte di Chiaia: strada chiusa

Giù calcinacci dal ponte di Chiaia: strada chiusa

NAPOLI. Cadono calcinacci dal Ponte di Chiaia, intervengono i Vigili del Fuoco strada chiusa ai pedoni. Europa Verde: «Subito messa in sicurezza. Chiarire le cause ed eventuali responsabilità». Una testimone: «Episodio assurdo per un ponte restaurato da pochissimo». Alcuni calcinacci si sono staccati ieri pomeriggio dal Ponte di Chiaia cadendo nell’area pedonale densamente affollata a quell’ora e in un sabato pomeriggio. Non risultano persone ferite. Pronto l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno provveduto a chiudere la strada al passaggio pedonale e veicolare, riservato in questo caso ai soli residenti e a coloro che hanno un permesso, per effettuare i necessari sopralluoghi. Decine le segnalazioni giunte al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli che sta seguendo l’evoluzione della situazione. «Ringraziamo i Vigili del Fuoco per l’intervento tempestivo e chiediamo che sia immediatamente messa in sicurezza l’area che è sempre densamente affollata di persone, in particolare nei fine settimana. Riteniamo indispensabile chiarire le cause del crollo e le eventuali responsabilità di quanto accaduto. È bene ricordare che il ponte è stato oggetto di recenti lavori di riqualificazione e troviamo anomalo che si sia verificato questo episodio a poca distanza di tempo dall’ultimazione dei lavori». Queste le parole del deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli e dei consiglieri di Europa Verde della I Municipalità Gianni Caselli e Lorenzo Pascucci, che hanno ricevuto segnalazioni fotografiche dell’accaduto. «Quanto accaduto a Chiaia è un episodio assurdo – ha commentato Teresa Martucci Schisa che ha documentato l’accaduto – perché parliamo di una struttura restaurata da pochissimo. Solo per un caso nessuno si è fatto male ma spero che si provveda subito a garantire la sicurezza di noi residenti». I lavori ai cui si rifanno i residenti riguardano un distacco del 2015, il 23 luglio, quando un pezzo di cornicione si è staccato dal ponte e ha colpito un'auto in sosta. Non ci sono stati feriti, ma l'incidente aveva portato alla chiusura del ponte per lavori di messa in sicurezza. I lavori sono stati completati nel 2016. Adesso si è verificato un episodio analogo a distanza di pochissimi giorni dal distacco di un masso dalla facciata su via Acton del Maschio Angioino e di calcinacci che sono caduti dai porticati della Galleria Principe di Napoli. Ma quello che ha particolarmente colpito l’opinione pubblica è stato il masso staccatosi dalla facciata del Maschio Angioino che ha portato alla chiusura della strada per lavori di messa in sicurezza. Il Maschio Angioino è un edificio storico risalente al XIII secolo, che ha subito numerosi restauri nel corso dei secoli. «Tuttavia, gli ultimi lavori di manutenzione risalgono al 2016, e da allora il monumento non è stato adeguatamente controllato» ha ricordato Vanda de Lucia del comitato Per Posillipo che sta seguendo il problema.«L'incidente ha sollevato preoccupazione per la sicurezza dei visitatori del Maschio Angioino. Il monumento è uno dei più visitati di Napoli, e attira ogni anno milioni di turisti da tutto il mondo» ha detto. In seguito all'incidente, il Comune di Napoli ha annunciato che i lavori di messa in sicurezza del Maschio Angioino saranno completati entro la fine dell'anno. I lavori prevedono la rimozione di tutti i massi pericolanti dalla facciata del monumento, e la realizzazione di una rete di protezione per i visitatori.

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