Galleria Umberto, «vigilanza h24 promessa mai mantenuta»

NAPOLI. «Sono anni che gridiamo ai quattro venti che la galleria va difesa da questi delinquenti, che serve vigilanza 24 ore su 24, che è necessario un presidio fisso di forze dell'ordine. Erano stati promessi anche i cancelli e interventi straordinari. Per ora purtroppo restano solo promesse non mantenute. Quello che dovrebbe essere un monumento simbolo della città è invece una scuola per giovani criminali che mettono alla prova la propria abilità delinquenziale per entrare nel mondo camorristico vero e proprio. Le Istituzioni fermino questa folli». Così Francesco Emilio Borrelli, deputato alleanza Verdi-Sinistra, sugli atti vandalici e teppistici che hanno come teatro la Galleria Umberto I a Napoli dove lo scorso sabato sera un 14enne ha sparato con una pistola a salve sprovvista di tappo rosso: almeno cinque i colpi partiti dall'arma che hanno determinato il fuggi fuggi generale. Il giovane è stato catturato dalla polizia locale dopo un lungo inseguimento terminato in un vicolo dei Quartieri Spagnoli. La pistola a tamburo, un Revolver modello Brown new 380 Cal era a salve, ma priva di tappo.