Ex Whirlpool: firmato accordo per assorbimento lavoratori Napoli

«Dopo quattro anni di vertenza mettiamo la prima spunta verde del percorso che ci porterà all'assunzione dei 312 lavoratori a cui la Whirpool aveva destinato una croce rossa nella ormai famigerata decisione di chiudere lo stabilimento di via Argine a Napoli. Il progetto della TeaTek insiste in un settore di grande prospettiva nel campo delle energie rinnovabili e garantirà l'assunzione alle stesse condizioni economiche e normative». Così, in una nota, Crescenzo Auriemma, segretario generale e Antonio Accurso, segretario regionale Uilm Campania, annunciano la firma, in Regione Campania, dell'accordo per l'assorbimento dei lavoratori del bacino dell'ex Whirlpool di Napoli con l'Italian Green Factory della TeaTek.

Domani, fanno sapere dal sindacato, al ministero delle Imprese e del Made in Italy si terrà l'incontro con il governo e con tutte le altre istituzioni che hanno contribuito alla soluzione della vertenza.

«A Roma - concludono Auriemma e Accurso - ci aspettiamo di firmare l'accordo quadro per acquisire, definitivamente, tutti gli impegni assunti in questi anni nei confronti dei lavoratori e per dare il via a questa nuova sfida che parla di sviluppo e innovazione. Napoli non molla». Le assunzioni dei lavoratori avverranno entro il prossimo 31 ottobre.