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27 Giugno 2017 - 18:04
Questa mattina mentre attraversava via Forcella, ha visto i poliziotti che stavano arrestando proprio l’uomo che la sera prima lo aveva ferito al braccio
Oggi pomeriggio, gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno denunciato in stato di libertà per il reato di lesioni personali dolose il cittadino nigeriano arrestato stamattina in Corso Garibaldi per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.
Nelle prime ore del pomeriggio, un 32enne suo connazionale, di cui era stata già diramata la notizia del ferimento subito verso le 21.30 in Piazza Capuana, si è recato presso gli uffici della Questura per sporgere denuncia di quanto accaduto.
Secondo quanto riferito dal nigeriano, ieri sera, mentre rincasava per tornare a casa sua in via Scassacocchi, ha notato una lite in cui erano coinvolti alcuni connazionali. Vista la confusione e le urla ha quindi provato ad interposi tra i rissanti e a fare da paciere. All’improvviso uno dei suoi connazionali, ha tirato fuori dalla cintola una mannaia da cucina, ha iniziato a brandirla in sua direzione per poi colpirlo per ben tre volte al braccio destro. Allontanatosi dolorante, ha visto fuggire tutti i suoi connazionali. Poco dopo un ambulanza lo ha condotto al Pronto Soccorso dell’Ospedale Loreto mare dove è stato medicato per le ferite da taglio e giudicato guaribile in 10 giorni.
Questa mattina mentre attraversava via Forcella, ha visto dei poliziotti che stavano arrestando proprio l’uomo che la sera prima lo aveva ferito al braccio. Rivoltosi quindi agli agenti è stato invitato a presentare denuncia. Oggi pomeriggio in Questura, i poliziotti gli hanno mostrato la mannaia sequestrata all’arrestato suo coetaneo. Il 32enne l’ha riconosciuta quale l’arma che ieri sera l’arrestato aveva usato per ferirlo al braccio.
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