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03 Novembre 2023 - 08:25
Istantanee a dir poco drammatiche e inquietanti, tali da far rabbrividire pure i meno emotivi e sensibili, rispetto a certi tristi scenari.Altro che ricorrenza dei morti, quella di ieri. Altro che rispetto per i defunti, al cimitero comunale di Poggioreale. Una vergogna senza se e senza ma. Video-immagini di resti funerari in bella vista e loculi “soffocati” dalla vegetazione selvaggia. Il deputato Francesco Emilio Borrelli : “Nostre denunce ignorate”. Altro che giornata dedicata al toccante evento, per coloro che hanno perso un familiare, un parente, un caro amico, quella di ieri. C’era e c’è, purtroppo, da piangere (ancora) lacrime amare, per chi si reca al camposanto principale di Napoli, dove le condizioni di degrado e di abbandono la fanno da padroni. Da troppo tempo, senza che nessuno a livello istituzionale se ne occupi e preoccupi più di tanto. Come segnalato, prove documentali alla mano, da alcuni cittadini al deputato Borrelli, «diversi e numerosi loculi si presentano in condizioni disastrate, quasi tutti vandalizzati e prigionieri della vegetazione », oltre che segnati da fenditure che lasciano intravedere i resti mortali. Va rilevato, inoltre, che tra i viali del Cimitero Monumentale una donna ha rinvenuto una cassetta di zinco, completamente sgangherata, che lascia in pietosa vista un mucchietto di ossa umane. «Avevamo chiesto, ha dichiarato Borrelli, interventi straordinari in vista del primo e del 2 novembre. Purtroppo non è stato così. A questo punto è doveroso istituire un tavolo tecnico per discutere la questione cimiteri di Napoli, fare il punto della situazione e scegliere un dettagliato piano di interventi, ordinario e straordinario. Non ci adegueremo mai alle scene di degrado che si presentano ogni giorno ai visitatori».
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