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Arzano, strutture sportive chiuse: insorgono le associazioni

Arzano, strutture sportive chiuse: insorgono le associazioni

Sport negato: chiudono il PalaRea e la palestra di Piazza dei Martiri. Per entrambe le strutture manca l’agibilità. E ad Arzano le Associazioni sportive e i cittadini sono sul piede di guerra. È un grande guazzabuglio di richieste di utilizzo degli impianti e poi di interventi delle autorità per bloccare le attività sportive, che si tengono ma solo “sottobanco”. Talvolta lo sport viene consentito e poi improvvisamente vietato. Tutto rimane incomprensibile. C’è stata unainaugurazione di riapertura. E, successivamente, i controlli effettuati dalla Polizia locale e dalla Polizia di Stato di Frattamaggiore rivelano che le certificazioni non sono ancora in regola. Quindi, il Comune ha dovuto fare dietro-front e richiudere le strutture utilizzate fino a qualche giorno fa dalle squadre locali di basket e pallavolo. A presentare una denuncia pubblica sull’accaduto l’associazione Enjoy Basket. “Oggi, infatti, su determina del Dirigente Annunziata è stato richiuso il PalaRea in quanto manca il certificato di prevenzione incendi. Lo stiamo denunciando da un anno, il Comune di Arzano in questi mesi ha continuato a tenere l’impianto sportivo aperto pur non essendo in possesso dell’agibilità. Anche le partite disputatesi la settimana scorsa, compresa la nostra, erano “abusive”. E il Comune le ha pure autorizzate per iscritto”, scrivono dalla loro pagina social. “Fino a venerdì scorso, quando il Comune non ha voluto rilasciarci l’autorizzazione per giocare al PalaRea. Nonostante fossimo stati tutta la giornata in contatto con l’Assessore allo Sport Maria Teresa Abate e gli uffici comunali (tant'è vero che loro stessi ci chiedevano di inviare alle forze dell'ordine la comunicazione di ordine pubblico per la gara e ci assicuravano che sarebbe venuta la vigilanza ad aprirci, come è infatti avvenuto) l’autorizzazione non arriva. Arriviamo dunque al sabato sera quando l’Assessore allo Sport Maria Teresa Abate ci dice chiaramente che non è possibile giocare al PalaRea perché la richiesta è arrivata dopo le 72 ore antecedenti la gara. Senza mai raccontarci la reale verità, ovvero che il PalaRea non ha ancora ottenuto l’agibilità. Decidiamo pertanto di giocare presso la palestra della scuola di piazza dei Martiri, laddove già il weekend prima si era svolta una gara dello stesso campionato”. “Non inviamo la richiesta di utilizzo della struttura sportiva - precisano dall’Enjoy -, in quanto da sempre per le palestre già date in uso alle associazioni è consuetudine non fare richieste di utilizzo a parte per le gare. È chiaro che è una consuetudine legittimata dal Comune di Arzano che non ci ha mai indicato di fare diversamente. Infatti abbiamo le chiavi della palestra, la utilizziamo da settimane ormai e già si sono svolte altre gare, sempre nelle stesse modalità, ovvero senza né richiesta né autorizzazione. Ieri sera, prima dell'inizio della gara, due agenti della Polizia Locale di Arzano ci chiedono di abbandonare la palestra. Ci dicono "ci hanno mandati, ve ne dovete andare, ma non possiamo mettervi per iscritto la motivazione". Assurdo! Ma perché ci accade tutto questo? Perché il Comune a noi ci manda i vigili? Perché il Comune consente che altre associazioni possano giocare liberamente, mentre noi da mesi viviamo un incubo (le gare a porte chiuse al PalaRea lo scorso anno, la mancata autorizzazione e poi i vigili oggi)? Perché ad alcune associazioni il Comune non può non consentire la disputa delle gare, invece di Enjoy danno solo fastidio". Abbiamo sempre lottato, con qualsiasi Amministrazione Comunale, affinché ad Arzano migliorasse il patrimonio pubblico sportivo. Intanto, anche se dall'amministrazione trapela di aver avviato le procedure per la riaperura, anche la palestra di piazza di piazza Marconi risulterebbe senza agibilità”.

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