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Napoletani evasori, riscossione ferma al 34,2%

Napoletani evasori, riscossione ferma al 34,2%

Fra i quartieri più virtuosi c’è il Vomero, tra quelli più “problematici” ci sono Miano e San Pietro

NAPOLI. Napoli è una città con un problema di evasione fiscale. Secondo i dati del Comune, nel 2021 la riscossione delle imposte comunali si è fermata al 34,2%. Ciò significa che quasi il 66% degli introiti attesi non sono finiti nelle casse di Palazzo San Giacomo. Un problema che ha tracciato il cammino per il varo di un’agenzia ad hoc. Dal 2023, la riscossione delle imposte comunali a Napoli è affidata a una società esterna, la Napoli Obiettivo Comune. Questa società è stata costituita da un consorzio di imprese, tra cui la società di riscossione pubblica Equitalia e la società di consulenza Ernst & Young. Prima dell'affidamento a Napoli Obiettivo Comune, la riscossione delle imposte comunali era affidata direttamente al Comune. Tuttavia, la bassa percentuale di riscossione (nel 2021, solo il 34,2%) ha spinto il Comune a cercare una soluzione alternativa. Ma Napoli è una realta complicata che cambia da quartiere a quartiere. I quartieri più virtuosi sono Vomero e Arenella, con rispettivamente il 47,7% e il 47,2% di tasse riscosse. Di contro, le zone della città più morose risultano Porto, Miano e San Pietro a Patierno, con rispettivamente il 21,8%, il 20% e il 19,2%. In generale, i quartieri dell'Ovest e del Centro presentano una situazione più positiva rispetto a quelli dell'Est e della zona industriale.

I QUARTIERI PIÙ VIRTUOSI. I quartieri più virtuosi di Napoli sono Vomero e Arenella, con una percentuale di riscossione superiore al 47%. In queste zone, la cultura del rispetto delle regole e della legalità è più diffusa. Inoltre, la presenza di un'ampia classe media e di un tessuto imprenditoriale solido contribuisce a ridurre l'evasione fiscale.

I QUARTIERI PIÙ MOROSI. I quartieri più morosi di Napoli sono Porto, Miano e San Pietro a Patierno. In queste zone, la situazione socio-economica è più difficile e la cultura del rispetto delle regole è meno diffusa. Inoltre, la presenza di un'economia informale e di un tessuto imprenditoriale fragile contribuisce ad aumentare l'evasione fiscale. Le cause dell'evasione fiscale a Napoli sono molteplici e complesse. Tra le principali però si consolida la cultura del non rispetto delle regole. Inoltre la situazione socioeconomica di molte zone di Napoli è più difficile rispetto ad al tre parti d'Italia. Questo può portare a una maggiore difficoltà nel pagare le tasse aggravata da un’economia informale ancora molto diffusa. Questo significa che una parte importante dell'attività economica non è registrata e, di conseguenza, non è soggetta al pagamento delle tasse. Le conseguenze di questo sistema è la perdita di risorse per il Comune che si traduce in un peggioramento dei servizi offerti ai cittadini.

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