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Babygang scatenate in centro, caccia al branco

Babygang scatenate in centro, caccia al branco

NAPOLI. Il colpo di coda, quando ormai il pericolo sembrava cessato. Nuovamente il fine settimana si è concluso all’insegna della movida violenta, anche se c’è una certa alternanza tra week end tranquilli o quasi e quelli movimentati. L’ultimo sembrava appartenere alla seconda categoria, ma poco dopo la mezzanotte di lunedì (ieri) a distanza di pochi minuti si sono verificati due gravi episodi che hanno coinvolto tre giovanissimi, due dei quali minorenni: accoltellamenti, nella centralissima piazza Dante e a Casoria. Su entrambi i casi le indagini sono condotte dai carabinieri, che in città hanno già acquisito le immagini della videosorveglianza mentre in provincia (in quella zona) non c’erano telecamere. Cominciamo dal 18enne incensurato, vittima di un’aggressione a Porta Alba. Era da poco passata la mezzanotte quand’è partito l’allarme dal pronto soccorso dell’ospedale dei Pellegrini. Al 112 è arrivata infatti la segnalazione di un giovane ferito alle gambe con un’arma da taglio. Alla struttura sanitaria si sono precipitati i carabinieri della “Pmz” della compagnia Napoli Centro, che hanno constatato come effettivamente la vittima fosse un 18enne del centro storico senza precedenti penali. Lui stesso avrebbe escluso l’ipotesi di una tentata rapina e almeno per il momento l’aggressione non ha un movente chiaro, anzi sembrerebbe che non ce ne sia addirittura nessuno. Il neo maggiorenne, appena terminata la medicazione, ha risposto alle domande degli investigatori prima di essere dimesso e tornare a casa con una prognosi di 10 giorni. I militari dell’Arma, come sempre in casi del genere, hanno acquisito le immagini della videosorveglianza pubblica, che copre abbastanza bene piazza Dante. Ma l’oscurità e l’area di Port’Alba, meno illuminata rispetto al resto della zona, non permettono di identificare in tempi rapidi l’autore del reato. Un ulteriore aiuto potrebbe arrivare però dalle immagini delle telecamere di locali, ristoranti e negozi, sempre che nella notte tra domenica e lunedì funzionassero bene. A Casoria dieci minuti dopo, quindi intorno alla mezzanotte e un quarto, si é verificato il secondo episodio di movida violenta. Dopo l’allarme lanciato via telefono, i carabinieri della locale stazione sono accorsi al pronto soccorso dell’ospedale di Frattamaggiore per un minorenne ferito con un’arma da taglio: un 15enne di Afragola, incensurato. Secondo la prima sommaria ricostruzione ancora da verificare, il giovanissimo si trovava con un cugino 17enne davanti a un bar, in strada statale Sannitica, e stava per concludere la serata bevendo insieme al congiunto una bibita. A quel punto sarebbe spuntato un giovane che, per motivi ancora da ricostruire, li avrebbe colpiti probabilmente con un coltello senza un’apparente ragione. Il 15enne è stato dimesso con 14 giorni di prognosi. Il cugino, portato al pronto soccorso della clinica Villa dei Fiori, ne avrà invece per quindici giorni. Le indagini mirano innanzitutto a ricostruire con maggiore precisione la dinamica dei fatti.

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