Giornata Nazionale degli Alberi: L’Altritalia Ambiente pianta ulivi a Pompei e Scafati

POMPEI. La sezione Pompei - Valle del Sarno de L’Altritalia Ambiente ha celebrato la Giornata nazionale degli Alberi mettendo a dimora piante in 2 istituti comprensivi, Amedeo Maiuri di Pompei e Samuele Falco di Scafati. In particolare 2 nel primo e uno nel secondo. Le essenze scelte sono ulivi, simbolo di pace in questi tempi funestati da guerre.
«Tali azioni non saranno certo sufficienti ad arginare le scempiaggini di cui spesso siamo testimoni, ma avrà senz'altro instillato nei giovani la consapevolezza di quanto il verde sia importante per la stessa sopravvivenza dell'uomo ha commentato Angelo Di Prisco, docente e responsabile della sezione Pompei-Valle del Sarno, promotrice dell’iniziativa. 

«Accompagnati dal sole, abbiamo celebrato l'albero e l'ambiente, la cura e la custodia, attraverso l'ulivo quale pianta più diffusa nelle nostre colline e cardine della macchia mediterranea. Valorizza il paesaggio ed è intrisa di simbolismi sin dai tempi antichi»,  ha aggiunto poi Domenico Coppola, preside del Samuele Falco.
I ragazzi hanno portato i loro lavori sull'ulivo e arricchito la mattinata raccontandone i pregi e con l'impegno della cura come pianta del giardino scolastico.
Presenti anche il presidente onorario de L’Altritalia Ambiente Federico L.I. Federico e Gianni D’Amato presidente nazionale del comitato scientifico.
La manifestazione è stata patrocinata, come sempre, dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. L’Altritalia ha organizzato manifestazioni in tal senso in molte parti d’Italia anche in collaborazione con altre associazioni riconosciute, come Italia Nostra e Mountain Wilderness, e non ma di respiro nazionale e locale come GUFI (Gruppo unitario foreste italiane) o Atto Primo di Firenze, nonché numerosi comitati locali di molte città e cittadine del Belpaese. L’Altritalia Ambiente nazionale infine, ha consegnato un appello al Presidente della Repubblica affinché vigili sulla tutela del verde pubblico e faccia rispettare i dettami dell’art. 9 della Costituzione.