Studenti-guida per aprire le porte di Palazzo De Fusco a Pompei

POMPEI. In occasione delle giornate  Fai, dedicate agli eventi nazionali, venerdì scorso, alle ore 9, la Dirigente Scolastica del Liceo E. Pascal di Pompei, Prof.ssa Filomena Zamboli in sinergia con il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, hanno aperto le porte ai cittadini e ai visitatori, nell'ottica della valorizzazione del contesto territoriale in una funzione educativa e formativa da cui è scaturita anche l’iniziativa dell’apertura del liceo con un’estemporanea a scuola, presso la sede centrale in viale Unità d’Italia, dove gli studenti si sono esibiti in “Attimi di Performance a Tema" ,su un problema molto attuale: il femminicidio e le violenze di genere. Inoltre, a Palazzo De Fusco, sede del Comune di Pompei, e presso la Fonte Salutare, gli allievi del liceo Tred sono stati coinvolti attivamente in un percorso di cittadinanza attiva, tutela  e salvaguardia del nostro patrimonio artistico , guidando i cittadini ed i visitatori, come  “Apprendisti Ciceroni".
 
Gli allievi del Liceo quadriennale Tred (Transizione ecologica e digitale) sono quelli coinvolti maggiormente dalle Università, imprese e territorio, in una sfida sul futuro internazionale mediante l’utilizzo e le competenze del Learning Week, e l’English First e delle competenze Stem, che i lavori del futuro richiederanno sempre di più .
 
“Con piacere ospitiamo le Giornate Fai - spiega il primo cittadino di Pompei Carmine Lo Sapio - i cittadini pompeiani e ospiti hanno avuto in tal modo la possibilità di visitare tanti tesori culturali della città come la nostra casa comunale , il Palazzo De Fusco, che normalmente sono chiusi al pubblico, o scoprire con occhi nuovi luoghi che frequentano regolarmente ma che non si erano mai soffermati a guardare con attenzione. Questo evento rappresenta la ideale “prima tappa” di un viaggio alla riscoperta delle radici storiche della nostra città. Ringrazio la delegazione Fai, la Dirigente Scolastica del Liceo E. Pascal , Filomena Zamboli, gli insegnanti e gli studenti che si sono prestati a fare da accompagnatori".