Vomero, la casa va a fuoco: morto d’infarto

NAPOLI. Terrore al Vomero nel momento in cui è scoppiato e si è poi velocemente sviluppato un incendio in un appartamento di via Kagoshima. Le fiamme hanno coinvolto la casa di una coppia di anziani coniugi e del loro unico figlio, di 36 anni, disabile. I vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente e sono riusciti a trarre in salvo le tre persone. I due anziani, però, hanno riportato gravi ustioni e sono stati ricoverati in ospedale, al Cardarelli, in condizioni critiche, dove ancora sono nel reparto Grandi Ustionati mentre i medici monitorano giorno e notte le loro condizioni. Emanuele, invece, è morto nella notte per un infarto, che potrebbe essere stato causato proprio dallo stress, dal fumo e dal dolore. Le indagini della Polizia di Stato hanno prima ipotizzato e poi accertato che l'incendio è stato causato da un corto circuito partito da una stufetta elettrica. La tragedia ha sconvolto la comunità di residenti e commercianti della zona, che conoscevano Emanuele e i suoi genitori. «I genitori amavano moltissimo questo loro unico figlio e lo trattavano come un principe», ha raccontato una vicina. Le condizioni dei due anziani sono ancora gravi.