Rapina nel sangue, arresto show tra i vicoli

NAPOLI. Banda di rapinatori in azione al Borgo Orefici, scatta il blitz della polizia municipale e uno dei due balordi finisce subito in manette. L’operazione è avvenuta domenica pomeriggio, intorno alle 16, quando i caschi bianchi del Gruppo Intervento Territoriale-Motociclisti, diretto dal capitano Luigi Avolio sotto il coordinamento del comando del generale Ciro Esposito, hanno arrestato in via Nuova Marina un senegalese, resosi responsabile di una rapina in concorso ai danni di un ragazzo pakistano. Le indagini condotte dalla municipale già nell’immediatezza dei fatti hanno consentito di accertare che la vittima, regolarmente soggiornante sul territorio nazionale, era stata massacrata con calci e pugni dai malviventi che le sottraevano il cellulare, la somma di 100 euro e alcuni effetti personali, tra cui documenti e carte bancomat. Uno dei due banditi è purtroppo riuscito a dileguarsi con la refurtiva, mentre l’altro veniva inseguito dagli agenti e bloccato dopo un inseguimento durato alcuni minuti: il balordo è stato infatti fermato in via San Giovanni in Corte, nei pressi del Rettifilo. Dai successivi accertamenti eseguiti, il soggetto risultava essere pluripregiudicato, anche per il reato di tentato omicidio, e irregolare sul territorio italiano: appena pochi giorni prima gli era stato infatti notificato l’ordine di espulsione dall’Italia, al quale non aveva però ottemperato. Il pubblico ministero di turno ha poi disposto il trasferimento nella casa circondariale di Poggioreale. La vittima, soccorsa da altro personale della polizia locale sopraggiunto sul posto, riportava ferite giudicate dai medici guaribili in 10 giorni. Le indagini sul caso non sono però ancora concluse. Il reparto guidato dal capitano Avolio sta infatti passando al setaccio le telecamere di videosorveglianza pubblica presenti nella zona del raid per risalire al complice dell’arrestato e non è da escludere che arrivino nuovi sviluppi da qui ai prossimi giorni.