Restyling per Posillipo e Capodichino

NAPOLI. Il quartiere Posillipo e l’area attorno all’aeroporto di Capodichino si rifanno il look. Con un investimento di oltre 45 milioni di euro, da qui al 2026 decine di arterie delle due zone avranno un nuovo volto.Per quanto concerne Posillipo, le risorse a disposizione sono di 31 milioni e mezzo di euro per riqualificare via Manzoni, via Boccaccio, via Posillipo, viale Virgilio, via Tito Lucrezio Caro, via Petrarca e via Orazio. Il Grande Progetto Posillipo prevede la riqualificazione, il restauro e la valorizzazione del Parco Virgiliano, con un finanziamento di 3,6 milioni di euro, e delle fontane cittadine per una spesa di 221mila euro; e gli interventi fognari e la conseguente sistemazione delle strade per un totale di 3,2 milioni di euro. Per Capodichino la spesa prevista è di quasi 14 milioni di euro per il restyling di via Oreste Salomone, viale Comandante Umberto Maddalena, via Nuova del Campo , via Don Bosco e l’Emiciclo Caduti Vigili del Fuoco. Per l’anno in corso è previsto l’avvio lavori in 16 chilometri di strade primarie per 23.885.140,78 euro totali. Tra il 2022 ed il 2023 sono stati riqualificati 32 chilometri di strade primarie, su 270 chilometri della città, con una spesa di 18 milioni di euro: tra gli interventi già terminati quelli a corso Vittorio Emanuele, via Argine e gli assi viari della zona ospedaliera. Al momento ci sono lavori in corso su 25 chilometri strade primarie con una spesa di 30 milioni di euro. Inoltre, nel 2023 sono stati ripristinati circa mille attraversamenti pedonali su strade primarie e 350 nei pressi di scuole; installati 12 attraversamenti pedonali rialzati e 100 lampeggiatori sulla segnaletica verticale in corrispondenza degli attraversamenti pedonali; e sono state spurgate circa 20.000 caditoie e griglie.

I CHIARIMENTI DELL’ASSESSORE. «Se Posillipo rappresenta la cartolina della città, Capodichino è il biglietto da visita per chi arriva. Le prime strade di Posillipo su cui si interverrà saranno via Orazio e via Petrarca, le anticipiamo per il Giro di Italia» spiega l’assessore alla Viabilità, Edoardo Cosenza. «A Posillipo sino al 1930 non c’erano abitazioni. Nel 2019 gli alberi oramai in via Posillipo non c’erano più. A causa delle grandi piogge largo Sermoneta si allarga sempre, ecco perché sarà rifatto nel progetto Grande Posillipo. Per la collina siamo dovuti passare per la Soprintendenza, visto che si tratta di un'area vincolata, che ha dato parere favorevole».

L’INTERVENTO DEL PRIMO CITTADINO. Sul tema della riqualificazione delle strade, afferma il sindaco Gaetano Manfredi, «abbiamo un piano che riguarda tutta la città, con alcuni focus specifici su Posillipo e la zona di Capodichino. È un lavoro in progress, man mano che acquisiremo i finanziamenti avvieremo altri progetti. È interessato circa il 30 per cento delle strade principali. In alcuni casi si interverrà anche sulla rete fognaria. Inoltre, verrà ricostruito il patrimonio verde, laddove occorra con una sostituzione delle specie arboree tenendo conto sia dei cambiamenti climatici che delle criticità che sono emerse negli ultimi anni». Manfredi, poi, ricorda come «questa parte del lavoro è stata fatta da una commissione che ha visto in campo esperti del verde, agronomi e botanici». Altra questione, gli ingorghi in città: «Con il potenziamento del trasporto pubblico potremo chiudere progressivamente pezzi della città per fare in modo che si riduca la presenza delle auto e questo avrà un impatto anche sul consumo delle strade» assicura il sindaco che poi a domanda precisa risponde sul futuro del trasporto pubblico locale: «Anm si è molto rafforzata e noi vogliamo rafforzarla ulteriormente. La nostra idea è di provare a fare un affidamento in house, di garantire una gestione pubblica perché siamo convinti che dal punto di vista della sostenibilità economica in questo momento sia più conveniente».