Rapine a raffica, arriva la svolta

NAPOLI. Rapine e raid contro l’imprenditore che si fece promotore di una marcia anticamorra, incubo finito: arrestato il responsabile dai colpi. Il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Napoli ha convalidato il fermo di indiziato di delitto disposto dalla Procura il 12 febbraio nei confronti di Pasquale Accetto, 27 anni, accusato di avere commesso la rapina del 5 febbraio scorso ai danni dell’agenzia di scommesse Eurobet di via Volpicella 173, a Barra, e la tentata rapina avvenuta nella stessa serata presso una seconda filiale, sempre della società Eurobet ubicata in via Marghieri 42, nello stesso quartiere. La brillante indagine è stata condotta dai poliziotti della quadra giudiziaria del commissariato San Giovanni-Barra (dirigente Pelliccia, sostituto commissario Miatto) e dai Falchi della Squadra mobile (commissario Penna). II gip ha contestualmente emesso a carico dell’indagato (gravato da precedenti penali specifici) la misura della custodia cautelare in carcere. Le due agenzie - si legge in una nota a firma del procuratore Nicola Gratteri - sono di proprietà di Gianni Forte, e una di esse, quella in via Volpicella 173, è stata teatro di un’altra recente rapina perpetrata il 10 febbraio 2024, in relazione alla quale sono ancora in corso i necessari approfondimenti investigativi. Un’altra agenzia scommesse di Gianni Forte, in via delle Repubbliche Marinare e annessa al Bar Tabacchi T-Moa, il 19 settembre 2023 era stata a sua volta oggetto di rapina. Nello stesso esercizio il 18 gennaio 2024 era stata organizzata un’iniziativa di sensibilizzazione denominata “Caffe per la legalità”. Le indagini sono state svolte dal personale del commissariato San GiovanniBarra e della Squadra mobile di Napoli, coordinate dal pool di magistrati della settimana sezione Sicurezza Urbana (procuratore aggiunto Pierpaolo Filippelli) e sono consistite nell’esame delle immagini estrapolate dagli impianti di videosorveglianza della zona e nell’esame di persone informate dei fatti, grazie ai quali la polizia è riuscita a risalire al presunto responsabile dei colpi, il 27enne di San Giorgio a Cremano, Pasquale Accetto. Forte è stato vittima di più rapine, ha chiesto sicurezza e in cambio aveva subito l’ennesimo raid. E così l’imprenditore napoletano che opera con le sue attività tra Barra e Ponticelli aveva deciso di issare bandiera bianca e di chiudere i battenti. «L’11 febbraio mi è stato comunicato il quarto raid in pochi giorni ai danni di una delle mie attività, quella in via Luigi Volpicella che era stata presa di mira appena sei giorni prima. Vengo punito per aver chiesto ad alta voce giustizia e sicurezza per tutti noi, imprenditori e cittadini figli di questo degrado. Per fare impresa ci vuole sicurezza, per vivere senza paura ci vuole sicurezza. Temo per la mia sicurezza e per quella dei dipendenti. Con mio grande rammarico, chiudo il punto di scommesse in via Volpicella fino a quando non ci saranno i presupposti per continuare ad operare in sicurezza», aveva denunciato rivolgendosi al deputato Francesco Emilio Borrelli.