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19 Febbraio 2024 - 07:30
NAPOLI. Movida di sangue nel cuore della Napoli bene, nell’orario di punta dello svago notturno del fine settimana. Questa volta ha rischiato gravi conseguenze un 15enne del Rione Sanità, accoltellato intorno alle 2 di ieri in piazza San Pasquale a Chiaia da uno dei componenti di una baby gang che la polizia sta cercando di identificare il più velocemente possibile. Il minorenne ferito, per fortuna non gravemente, era con alcuni amici quando è stato avvicinato con cattive intenzioni dagli aggressori. Al momento non è chiaro il perché, ma per gli investigatori è essenziale attraverso le immagini della videosorveglianza e dalle testimonianze risalire innanzitutto alla zona di origine di questi ultimi per poi restringere il cerchio delle ricerche. Tra le ipotesi al vaglio c’è pure che fossero dello stesso quartiere della vittima. Anche la dinamica non è completamente chiara. Il 15enne è stato ferito al fianco destro e al gluteo, sullo stesso lato. Sono stati gli stessi amici a soccorrerlo e a trasportarlo all’ospedale ddei Pellegrini, dove i medici lo hanno curato prima di dimetterlo con una prognosi di 20 giorni. Le ferite erano infatti superficiali. «Non li conoscevo e non so perché ce l’avessero con me», ha riferito il minorenne. Per cui sembrerebbe, almeno allo stato delle indagini, che non si sia verificata nessuna lite precedente. Qualcosa in più, comunque, potrebbe venir fuori dalle analisi delle immagini delle telecamere. Dunque, ancora una notte drammatica durante la movida. Eppure le forze dell’ordine, e in particolare i carabinieri nel fine settimana appena trascorso, hanno sequestrato coltelli e tirapugni in grande quantità a giovani e giovanissimi tra il centro storico, Chiaia e il Vomero. I numeri lo dimostrano: due le lame nelle tasche di altrettanti 15enni, con ben 10 denunce in sole 6 ore. Il primato spetta al centro città, luogo dove sono stati sequestrati 4 coltelli e un tirapugni in appena poche ore di controlli. Tre sono stati trovati nei pressi della galleria Umberto I dove, in tre diversi momenti, sono stati denunciati un 21enne di Cercola, un 20enne di Pollena Trocchia e un 15enne napoletano. Non è finita: sotto sigillo sono finiti due coltelli a scatto e uno a serramanico. In piazza Plebiscito, invece, sono finiti nei guai un altro 15enne e un 19enne. Il più grande aveva nelle tasche di una grossa felpa un tirapugni di metallo. L’altro un coltellino a serramanico. Nel bilancio dei controlli non ci sono solo armi. I carabinieri della compagnia Centro, insieme a quelli del Reggimento Campania, hanno denunciato un 26enne napoletano per interruzione di pubblico servizio. Ha parcheggiato l’auto nei pressi di larghetto Sant’Aniello a Caponapoli in maniera tale da impedire a un’ambulanza di passare durante un intervento di pronto soccorso. Per fortuna, non è accaduto nulla di irreparabile. Infine, due parcheggiatori abusivi sono stati denunciati nella zona dei “baretti” a Chiaia.
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