Tenta il suicidio in mare, salvato da due agenti

NAPOLI. Era quasi riuscito nel suo intento, quello di annegarsi in mare, se non fosse stato per due agenti del commissariato San Ferdinando che, sfidando il freddo e la pioggia, lo hanno tratto in salvo. La storia è quella di un uomo del centro storico che per motivi personali aveva deciso di farla finita. Sabato mattina era uscito di casa lasciando la sua compagna da sola. E proprio per per un’intuizione tutta femminile, aveva capito che qualcosa di strano stava per accadere, di terribile. E con questo presentimento si era recata al vicino commissariato e aveva sporto denuncia. Gli agenti mentre erano di pattuglia sono stati fermati da un passante all’altezza di Rotonda Diaz che ha segnalato un uomo quasi a riva, a pancia in giù, che non dava segni di vita. Gli agenti nonostante la temperatura proibitiva dell’acqua si sono lanciati e lo hanno portato a riva, qui gli hanno praticato una manovra di salvataggio per fargli espellere l’acqua che aveva ormai invaso i polmoni. Dopo i primi tentativi finalmente i segnali di un rinvenimento. Intanto era stato alletato il 118 che arrivando in tempi record ha potuto soccorrere l’uomo e poi portarlo in ospedale dove è tutt’ora ricoverato in prognosi riservata, ma i medici nutrono buone speranze e sperano che quel salvataggio non sia stato vano.