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20 Marzo 2024 - 08:00
NAPOLI. Una raduno in via Medina, sotto la sede della Questura di Napoli, per dire «basta» alle aggressioni e denunciare il fenomeno dell’abusivismo dilagante: è quella che ha visto protagonisti la scorsa notte decine di tassisti che si sono radunate dopo che, poche ore prima, un loro collega era stato aggredito all’aeroporto di Capodichino. La protesta ha voluto essere una orta di testimonianza contro un fenomeno che, purtroppo, sta diventando una triste consuetudine e non riguarda soltanto lo scalo aeroportuale partenopeo. Episodi si sono verificati, infatti, anche alla Stazione centrale di Napoli, agli imbarchi di aliscafi e traghetti: tutti punti dove gli abusivi fanno sfoggio di arroganza e mettono in atto azioni anche violente per accaparrarsi i clienti. E ieri, nel corso di un’operazione interforze, è stato effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio a piazza Garibaldi, piazza Mancini, via Poerio, via Marvasi e porta Nolana: sono state identificate 231 persone, di cui una denunciata per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato e cinque sanzionate amministrativamente per possesso di sostanza stupefacente per uso personale; controllati 38 veicoli e contestate 15 violazioni del Codice della Strada elevando sanzioni per un ammontare complessivo di 12.996 euro. Durante le operazioni è stato rintracciato anche un minore extracomunitario che girovagava solo per strada; dopo le procedure di identificazione è stato affidato agli assistenti sociali per il collocamento in apposita struttura.
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