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14 Aprile 2024 - 10:34
Vincenzo Rispoli, fratello di Tina in carcere con il marito Toni Colombo, devasta anche la palazzina: tempestivo l’intervento della polizia
NAPOLI. Una lite per motivi banali tra marito e moglie ha innervosito l’uomo a tal punto che si è sfiorata la tragedia in una palazzina di Secondigliano. Molta gente ha assistito all’escalation di violenza con curiosità e preoccupazione, tanto più che il protagonista in negativo era un personaggio notissimo: Vincenzo Rispoli “’o boxer”, 48enne fratello di Tina, moglie del cantante neomelodico Tony Colombo (coppia salita recentemente alla ribalta della cronaca giudiziaria). Per il cognato dell’artista le manette sono scattate l’altro ieri sera dopo un tempestivo intervento della polizia, che ha evitato una seconda e pericolosa aggressione con un palo di ferro alla consorte. L’accusa per l’indagato è di maltrattamenti in famiglia, ma sono incorso ulteriori in relazione all’episodio.
Tutto è cominciato nel tardo pomeriggio di venerdì, quando una giovane donna in forte stato di agitazione si è presentata al commissariato di Secondigliano per segnalare che la madre era in pericolo a causa delle aggressioni e minacce del marito (il padre della denunciante). Quest’ultimo, ha raccontato, proprio in quel momento stava tentando di entrare nel loro appartamento per aggredirla. Non solo: era in possesso di un palo di ferro di circa un metro e stava sfondando la porta di ingresso del condominio e dell’abitazione. Si sono messi in azione i poliziotti della squadra investigativa e operativa del commissariato Secondigliano (dirigente Raffaele Esposito, ispettore capo Luca Boccia) e giunti rapidamente al luogo indicata dalla figlia di “’o boxer”, hanno subito notato che la porta di ingresso alle scale dello stabile aveva i vetri frantumati e che la porta di ingresso all’appartamento era fortemente danneggiata.
Una volta all’interno dell’abitazione, gli investigatori si sono trovati di fronte a una donna in forte stato di agitazione, la quale ha raccontato che, poco prima era stata minacciata di morte dal marito, il quale brandiva un “piede di porco” cercando di entrare nell’appartamento. La moglie ha poi aggiunto che l’evento era stato l’epilogo di una discussione avvenuta per futili motivi la sera precedente, in seguito della quale il marito si era scagliato con violenza prima contro di lei e poi danneggiando mobili e suppellettili dell’abitazione. A quel punto gli operatori hanno notato sopraggiungere un uomo in forte stato di agitazione che, con frasi minatorie, si stava avvicinando alla palazzina della donna.
Era Vincenzo Rispoli, raggiunto e bloccato con qualche difficoltà dai poliziotti. In commissariato il 48enne si è calmata ed è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia mentre in contemporanea veniva sequestrato il palo di ferro. “’O boxer”, su cui inquirenti e investigatori in passato hanno indagato nell’ambito di inchieste sui clan Di Lauro e “scissionisti”, non ha mai subito condanne per camorra, Nel 2021 fu arrestato per un ordine di carcerazione di 7 mesi per violazioni agli obblighi della sorveglianza speciale.
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