Furto al grand hotel sul Lungomare, catturato il ladro

NAPOLI. Un ladro (presunto fino a eventuale condanna definitiva) amante dei grandi alberghi del lungomare. Ma l’incursione nell’hotel Vesuvio il 3 gennaio scorso gli è costata la manette su ordinanza di custodia cautelare, seguita l’altro ieri pomeriggio nei pressi dello stadio San Paolo. Per Luca Paul Antonescu, 19enne nato in Romania e in Italia senza un indirizzo preciso, le manette sono scattate tra la folla di tifosi che lasciava l’impianto sportivo dopo Napoli-Roma. Deve rispondere del furto di una chiave passepartout e ricettazione per merce di cui era in possesso e della quale non ha saputo fornire la provenienza. Tutto è cominciato il 3 gennaio quando un dipendente del grande albergo ha notato al quarto piano un giovane che si aggirava nel corridoio e non ricordandolo come un cliente, ha deciso di seguirlo. Il “sospetto”, forse resosi conto di essere finito nel mirino, si è diretto all’ascensore ed è sceso al primo piano, entrando nei bagni. A quel punto dalla reception è partita una telefonata ai carabinieri della compagnia Napoli centro e sono partite le indagini culminate nella dichiarazione di latitanza del giovane già il 4 aprile. Domenica Luca Paul Antonescu, riconosciuto in foto e identificato dai militari, è stato bloccato dai carabinieri della stazione Chiaia e della stazione San Giuseppe. È stato dichiarato in arresto dopo essere sfuggito all’ordinanza di custodia cautelare perché ritenuto gravemente indiziato di tentato furto nel noto hotel di via Partenope e di ricettazione poiché in possesso di un coltello a serramanico, con una chiave di un’auto verosimilmente oggetto di furto e con svariati documenti di riconoscimento intestati ad altre persone. L’altro sera la fine della latitanza del 19enne che era in giro per Fuorigrotta. I carabinieri, impegnati nel servizio di ordine pubblico in occasione della partita Napoli-Roma, erano a piazzale Tecchio