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13 Maggio 2024 - 15:08
"Non è un miracolo come quello di San Gennaro ma ci va vicino". Così ha esordito il presidente del Coni, Giovanni Malagò (nella foto di Marco Sommella insieme a De Luca), intervenuto oggi alla cerimonia di inaugurazione di alcune strutture all'interno dello stadio 'Arturo Collana" di Napoli. Lo stadio sarà affidato, per la gestione sportiva, al Coni ed è previsto un piano di interventi per 80/100 milioni di euro.
"È un giorno di festa per tutti, per la città di Napoli - ha proseguito Malagò - per lo sport del Paese". Il Coni è un ente pubblico, e facendo riferimento all'affidamento al Coni, ha aggiunto: "credo sia un elemento di garanzia". "Conosciamo questo quartiere, che ha una storia importante di uomini e donne di sport - ha detto ancora - e poi il fatto che si sia voluta dare questa responsabilità è un onore ed un onere al Coni che lo trasmetterà poi a chi ha competenza regionale attesta che sarà gestito da uomini di sport senza finalità speculative, senza elementi di profitto".
"Abbiamo ripreso in mano dopo un calvario di sette anni il Collana e non tornerà in mano a chi lo ha devastato" ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, alla cerimonia di inaugurazione. De Luca ha illustrato il piano di ristrutturazione di tutto l'impianto con investimento complessivo di circa 80-100 milioni di euro. Poi ci sarà un intervento nella piazza antistante con la realizzazione di 200 posti auto. I cento milioni di euro per il Collana, ha ricordato De Luca, "sono nel piano di sviluppo e coesione, ma noi andremo avanti comunque perché Napoli non si piega ad alcun ricatto". 'Questo pezzo di Napoli cambia faccia e l'unica che conta sono i fatti", ha proseguito.
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