Si rompe tubo, cede la strada

NAPOLI. Cedimento dell’asfalto in corso Arnaldo Lucci e allagamento delle arterie limitrofe nella notte tra lunedì e martedì, a causa della rottura di una conduttura idrica dell’Abc: tanta paura ma per fortuna nessuna conseguenza per le persone. Attorno alle 2 i residenti della zona non distante dalla stazione centrale hanno notato un flusso anomalo di acqua che ha inondato le abitazioni al piano terra soprattutto nelle aree delle Case Nuove. Tanto lo spavento per le migliaia di residenti, costretti a svegliarsi di soprassalto e dare l’allarme ai vicini ancora ignari di cosa stesse accadendo. Il punto in cui è avvenuto la rottura del tubo è quello all’altezza del civico 79 di corso Arnaldo Lucci, come poi appurato dai vigili del fuoco giunto sul posto insieme alla Protezione civile, carabinieri e Polizia municipale. I lavori di sostituzione della conduttura idrica del collettore da parte dell’Abc e di ripristino del manto stradale, che andranno avanti anche per la giornata di oggi, hanno reso necessario il restringimento della carreggiata e un allargamento della buca stradale per permettere l’utilizzo dei mezzi meccanici. Inevitabili le code soprattutto in direzione di via Marina, con grossi disagi alla circolazione. A cercare di limitare i danni e indirizzare automobilisti e centauri, diverse pattuglie dell’Unità Operativa Avvocata della Municipale. Da Abc hanno fatto sapere che la conduttura idrica non era utilizzata per servire l’utenza della zona. Rispetto ad altre voragini del passato, questa volta non è stato necessario sgomberare gli abitanti né staccare le utenze. A subire il danno maggiore, la panetteria “Il Pane del lusso’’ che si trova proprio all’altezza del cedimento stradale. Lucia, la proprietaria, sfinita da una nottata in bianco per verificare i danni alla sua attività ha sussurrato poche parole ai cronisti. «Al dire il vero ho poca voglia di parlare - le sue dichiarazioni -. So soltanto che siamo rimasti chiusi tutta la giornata e aspettiamo il via libera per poter tornare a servire i clienti, sperando che gli interventi di sostituzione della tubatura non si protraggano troppo a lungo». A verificare lo stato di avanzamento dei lavori anche i rappresentanti istituzionali della seconda Municipalità, competente territorialmente nella zona del crollo. «Monitoreremo che i lavori vengano svolti a meglio. Non appena siamo venuti a conoscenza del fatto, ci siamo immediatamente attivati dando supporto agli operai di Abc, alla Protezione civile e alle forze dell’ordine giunte in corso Arnaldo Lucci» ha detto il vicepresidente Luigi Petroli.