Faida per il racket della sosta, commando in azione a Bagnoli

NAPOLI. Era in viale Giochi del Mediteranno, in strada tra il cinema The Space e i locali più avanti in direzione di Agnano. Chi gli ha sparato, in sella a uno scooter guidato da un complice, evidentemente sapeva dove trovarlo e l’altra notte è entrato in azione. Così, Enrico Parisi, 45enne di Bagnoli già conosciuto dalle forze dell’ordine, si è trovato in pochi minuti su un lettino del pronto soccorso dell’ospedale San Paolo. Aveva due ferite al piede destro, sufficienti per impedirgli di muoversi: circostanza che ha determinato l’arrivo a Fuorigrotta di un’ambulanza.

Per risalire al movente la polizia si sta muovendo nell’ambiente dei parcheggiatori abusivi dell’area flegrea, partendo dal presupposto che l’attività illecita è sotto l’influsso della camorra sotto forma di “pizzo” da versare, fin dai tempi della contrapposizione tra i D’Ausilio e la Nuova mafia flegrea. Infatti la presenza di locali da ballo e di spettacolo, oltre che di ristoranti, pizzerie e pub, rende la zona particolarmente appetibile agli occhi dei criminali organizzati. È presto secondo gli stessi investigatori che procedono nella indagini (commissariato Bagnoli e Squadra mobile della questura) per capire perché Enrico Parisi sia finito nel mirino dei malviventi.

Al vaglio della polizia ci sono anche altre ipotesi: una vicenda personale, un litigio pregresso per motivi di viabilità o di parcheggio, un vecchio conto da regolare, un errore di persona causato dall’oscurità. Era infatti circa la mezzanotte (nella notte tra martedì e mercoledì) quando il pistolero e il complici sono entrati in azione. Entrambi avevano il volto coperto da cappucci, come concordano i vari testimoni ascoltati dagli investigatori. Parisi era fermo in strada da solo quando gli si sono avvicinati i due uomini incappucciati in sella a uno scooter. Quando ha capito che la coppia non doveva parcheggiare e nemmeno chiedere un’informazione, era troppo tardi.

Quello seduto dietro ha estratto una pistola e ha fatto fuoco due volte, mirando in basso e centrando il 45enne al piede destro. Poi, mentre gli autori del ferimento si allontanavano in direzione Agnano e Pozzuoli, scattava l’allarme con varie telefonate al 113. Così dal centro operativo della questura è stata subito diramata la disposizione alle Volanti in zona di accorrere in viale Giochi del Mediterraneo. La segnalazione era veritiera e da quel momento sono partite le indagini. Sul posto, oltre alle autovetture di servizio dell’Upg della questura, quasi sempre le prime ad arrivare, si sono precipitati i poliziotti del commissariato Bagnoli (che indaga con la squadra giudiziaria) e i colleghi della Squadra mobile.

Enrico Parisi, in passato accostato ai D’Ausilio (ma senza arresti o condanne per camorra, va sottolineato), è conosciuto come parcheggiatore abusivo e gli investigatori lo ritengono comunque attualmente estraneo a contesti malavitosi. Per cui più di una pista al momento viene battuta mentre si vagliano le immagini della videosorveglianza. Ma l’oscurità e i volti coperti non permettono una rapida identificazione degli autori.