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Maggio dei Monumenti: cinque tesori d’arte riaprono al pubblico

Maggio dei Monumenti: cinque tesori d’arte riaprono al pubblico

 Il Maggio dei Monumenti è stato da sprone per turisti e cittadini nella scoperta e nella valorizzazione del patrimonio culturale partenopeo, portandoli a scoprire luoghi solitamente inaccessibili. Nel mese di giugno 5 tesori d’arte della città saranno straordinariamente visitabili, in occasione del progetto “Le Chiese ritrovate”.  A partire da domani, nelle chiese di San Pietro a Maiella, SS. Cosma e Damiano, San Pietro Martire, Santa Maria della Colonna e Santa Croce e Purgatorio al Mercato, tornano accessibili dopo essere state interessate da interventi di riqualificazione e restauro realizzati nell'ambito del "Grande Progetto Centro storico di Napoli - Valorizzazione del Sito Unesco". E così ogni sabato e domenica del mese, alle ore 10 e alle ore 11, saranno previsti turni di visita guidati interamente gratuiti. Per partecipare è necessaria la prenotazione tramite Eventbrite.  L'obiettivo del “Grande Progetto Centro storico di Napoli – Valorizzazione del Sito Unesco” è quello di dar luogo ad una riqualificazione di parte del centro storico di Napoli che non si limiti al solo recupero del costruito, ma che, pur mirando alla conservazione del patrimonio, agisca sia sul tessuto urbanistico ed edilizio sia su quello sociale, ambientale e delle attività artigianali.L’iniziativa di apertura straordinaria nei fine settimana del mese di giugno delle chiese, resa possibile grazie ai lavori realizzati dal Comune, si inserisce nel quadro delle iniziative messe in atto dall’Amministrazione nell’ottica del programma di valorizzazione del Centro storico di Napoli patrimonio dell’umanità in concomitanza con l’aggiornamento del Piano di Gestione del sito Unesco in corso di realizzazione. «Grazie allo straordinario lavoro di ripristino e restauro, Napoli ritrova oggi cinque siti d’arte di grande interesse, che aprono eccezionalmente le proprie porte a cittadini e turisti», afferma il coordinatore per le politiche culturali del Comune di Napoli. Nella chiesa di San Pietro a Maiella sarà possibile ammirare il prezioso cassettonato ligneo che campeggia sulle capriate dell'austera navata e del transetto in forme gotiche. Riccamente intagliato e dorato fu realizzato da una bottega artigiana napoletana e rappresenta uno degli elementi di maggior pregio della chiesa con le famose tele di Mattia Preti. Da ammirare, nella Chiesa dei SS. Cosma e Damiano, l'originale impianto architettonico della chiesa che sorge nell’area dove prima esisteva la loggia dei Banchi Nuovi. Nella chiesa di Santa Maria della Colonna, oltre alla facciata riccamente decorata con stucchi e statue su cui campeggia lo scudo con le tre "pignatte" sarà possibile ammirare gli ambienti della chiesa e la corte del complesso monumentale.

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