Vandali di nuovo in azione alla Basilica di Santa Chiara: sos al ministro Sangiuliano

La Basilica di Santa Chiara sfregiata, ancora una volta, dai vandali con i loro graffiti. E stavolta gli autori dello sfregio sono stati particolarmente accurati: hanno oscurato la telecamera di videosorveglianza con la bomboletta spray, prima di deturpare il campanile della storica Chiesa al centro storico di Napoli. A denunciare il fatto è il consigliere della seconda Municipalità Pino De Stasio che sui social ha anche pubblicato le foto dello scempio.  E in un video ha poi fatto appello al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano: «Mi corre l'obbligo di segnarle, come ministro e come cittadino napoletano, il gravissimo scempio che la notte scorsa è stato perpetrato ai danni della storica torre trecentesca della Basilica di Santa Chiara a Napoli», scrive De Stasio. L’appello prosegue: «Come potrà osservare dalle foto, financo la telecamera collegata con gli uffici della sicurezza dei carabinieri è stata imbrattata, questo  per nascondere agli occhi elettronici i colpevoli di tale gravissimo atto che colpisce l'intera comunità cittadina e la memoria antica di questa strordinaria città. Sono fiducioso che, tramite gli uffici periferici di sua stretta competenza, possa intervenire nel più breve tempo possibile per rimuovere le decine di imbratti che mortificano il nostro patrimonio storico che si trovano sul prezioso campanile in marmo»