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15 Giugno 2024 - 09:30
Il 38enne è il figlio di Guglielmo nonché nipote di Luigi detto “Zecchetella”
NAPOLI. Un’operazione antidroga articolata in più fasi e condotta da più investigatori del commissariato Decumani, che si sono alternati nel raccogliere indizi e arrestare il responsabile. Così, l’altro ieri pomeriggio è finito in manette un 38enne dal cognome eccellente negli ambienti di malavita nonché stretto congiunto degli storici ras di Forcella, i Giuliano: Salvatore Giuliano, figlio di Guglielmo e nipote di Luigi detto “Zecchetella”. Deve rispondere di spaccio e detenzione di sostanza stupefacente, trovata e sequestrata in un vano di un palazzo in via Croce Sant’Agostino: marijuana che nascondeva e recuperava all’occorrenza con un appendiabiti.
Ecco l’accusa (ferma restando come sempre e per tutti gli indagati la presunzione d’innocenza fino all’eventuale condanna definitiva) da cui dovrà difendersi nel prosieguo del procedimento penale. L’operazione antidroga, compiuta dai poliziotti della squadra giudiziaria del commissariato Decumani, ha avuto come location prima via San Paolo e poi via Croce Sant’Agostino, dove gli investigatori si sono accorti dello stratagemma utilizzato da Salvatore Giuliano: nascondere lo stupefacente nel vano all’interno dello stabile apparentemente inutilizzato e poi recuperarlo di volta in volta, affacciandosi da una finestra della sua abitazione e manovrando abilmente con l’appendiabiti. Dopo aver visto il 38enne passeggiare su e giù in strada parlando a telefonino e conoscendolo, gli investigatori hanno seguito i suoi movimenti.
Così poco dopo lo hanno notato un uomo mentre armeggiava con un arnese che, visto da lontano per non insospettire altre persone che avrebbero potuto lanciare l’allarme accorgendosi dei poliziotti, sembrava strano e sospetto. Incuriositi, gli uomini del commissariato Decumani si sono avvicinati con prudenza e hanno notato che il “sospetto”, tramite un’apertura ricavata nella grata a protezione della finestra dalla quale si era affacciato, con un bastone appendiabiti, cercava di recuperare una busta della spesa all’interno di un’intercapedine di un fabbricato adiacente in stato di abbandono. Di seguito, Salvatore Giuliano ha prelevato qualcosa dalla busta per poi allontanarsi frettolosamente in sella a uno scooter.
Gli operatori, quindi, si sono messi immediatamente sulle sue tracce seguendone gli spostamenti, fino a quando, giunti in via San Paolo, lo hanno visto cedere qualcosa ad una persona in cambio di denaro; proprio all’atto dello scambio è stato raggiunto, bloccato e trovato in possesso di 2 telefoni cellulari, 370 euro in banconote di vario taglio e di un coltello a serramanico. Mentre, nel luogo in cui era stato visto reperire la sostanza stupefacente, è stato rinvenuto l’appendiabiti con il quale l’uomo aveva recuperato il sacchetto della spesa, dentro cui c’erano ben 750 grammi di marijuana e diverso materiale utile a confezionare le dosi. Pertanto il 38enne napoletano con precedenti di polizia, anche specifici, è stato tratto in arresto per detenzione illecita e spaccio di sostanze stupefacenti.
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