Cerca

Carcere femminile di Pozzuoli, via a “Un film per evadere"

Carcere femminile di Pozzuoli, via a “Un film per evadere"

Il progetto dedicato alla comunità dei detenuti e nato dalla collaborazione tra l'Istituto per gli studi giuridici M&C Militerni e il Comune di Napoli

“Big eyes" di Tim Burton è la pellicola scelta per inaugurare a Pozzuoli  la rassegna cinematografica  “Un film per evadere”. Il progetto  dedicato alla comunità dei detenuti e nato dalla collaborazione tra  l'Istituto per gli studi giuridici M&C Militerni e il Comune di Napoli  rappresentato dal consigliere comunale e presidente della Commissione  Welfare, Maria Caniglia, vedrà impegnate  - dopo i detenuti di  Poggioreale e Nisida - le donne ospiti nell'istituto di Pozzuoli.
La serie di pellicole selezionate ad hoc ha lo scopo di utilizzare il  forte potere evocativo del cinema, il quale non costituisce soltanto  un mero momento di distrazione e intrattenimento.
La visione di un film, infatti, attraverso il processo di  identificazione con le storie e i personaggi narrati, stimola emozioni  forti, fantasie e memorie. La discussione sulle emozioni e sulle  riflessioni suscitate dal film, parte fondamentale del progetto,  consente di elaborare i vissuti dei detenuti, di connettere la trama  del film ad una parte della trama della propria vita. Ogni proiezione  sarà seguita da un dibattito con le psicologhe Ilaria Ricupero e  Francesca Scannapieco e ogni detenuto potrà mettere su carta le  riflessioni suscitate dalla visione-discussione del film, in brevi  elaborati che saranno raccolti in un libro.

 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori