Tutte le novità
27 Settembre 2017 - 20:20
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione in un'ordinanza della Sezione tributaria civile che accoglie in parte il ricorso di un albergo di Napoli, l'Hotel Britannique, contro il Comune e la Commissione tributaria della Regione Campania
Diritto alla riduzione della Tarsu, fino al 40%, per chi subisce disservizi protratti nella raccolta dei rifiuti. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione in un'ordinanza della Sezione tributaria civile che accoglie in parte il ricorso di un albergo di Napoli, l'Hotel Britannique, contro il Comune e la Commissione tributaria della Regione Campania, che aveva ritenuto "legittimo" l'avviso di pagamento notificato e "non sussistente" il presupposto per la riduzione della tassa "dovendosi escludere ogni responsabilità del Comune".
A giudizio della Cassazione la riduzione "spetta per il solo fatto che il servizio di raccolta, debitamente istituito e attivato, non venga poi concretamente svolto, ovvero venga svolto in grave difformità rispetto alle modalità regolamentari relative alle distanze e capacità dei contenitori, ed alla frequenza della raccolta; così da far venir meno le condizioni di ordinaria ed agevole fruizione del servizio da parte dell'utente".
La riduzione tariffaria "non opera, infatti, quale risarcimento del danno da mancata raccolta dei rifiuti né, men che meno, quale 'sanzione' per l'amministrazione comunale inadempiente; bensì al diverso fine di ripristinare in costanza di una situazione patologica di grave disfunzione per difformità dalla disciplina regolamentare - un tendenziale equilibrio impositivo (entro la percentuale massima discrezionalmente individuata dal legislatore) tra l'ammontare della tassa comunque pretendibile e i costi generali del servizio nell'area municipale, ancorché significativamente alterato".
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo