Migliorano le condizioni di Vittorio Cecchi Gori: ora è cosciente

Migliorano, seppur lievemente, le condizioni del produttore cinematografico Vittorio Cecchi Gori (nella foto), ricoverato la vigilia di Natale al Policlinico Gemelli di Roma per un’ischemia cerebrale e un problema cardiaco. L’ex presidente della Fiorentina è cosciente e respira autonomamente, resta comunque in prognosi riservata. «È stato fatto uscire dal coma farmacologico ma è ancora in rianimazione» spiega ai cronisti la sua precedente moglie, Rita Rusic, giunta da Miami con il figlio Mario per far visita all’ex compagno e padre dei suoi figli. «Se prosegue così tra un paio di giorni potrà essere spostato dalla rianimazione», ha aggiunto la Rusic. L’ex attrice e produttrice si è recata al Policlinico Gemelli e ha potuto parlare coi medici: «Il professore Antonelli che ha in cura Vittorio mi ha assicurato che se continua così tra un paio di giorni potrà lasciare il reparto rianimazione, per respirare ha però ancora bisogno dell’ossigeno ma è stato fatto uscire dal coma farmacologico. È cosciente, vigile, ovviamente provato e si è emozionato e commosso vedendoci, ma ci ha detto il professore che lo sta seguendo che tra due giorni potrebbe uscire dalla rianimazione se tutto procede al meglio», ha aggiunto.
Alla paura per l’accaduto il giorno di Natale si è unito lo choc nel ritrovare i suoi familiari. «Erano anni che non lo vedevo», racconta la Rusic che vive stabilmente a Miami, «addirittura sette», aggiunge. Dalla città americana dove stava trascorrendo il Natale in compagnia dei due figli avuti dall’ex produttore toscano, Vittoria e Mario, è rientrata precipitosamente in Italia per vedere l’ex marito. Con lei il figlio Mario, 24 anni, che vive a Londra dove si occupa di finanza. Vittoria, invece, che ha 30 anni e fa la criminologa, è rimasta a Miami. I rapporti con il padre sono interrotti da tempo: Vittoria non lo vede da sette anni e anche Mario non lo incontrava da 3 anni, «anche se ultimamente si era sentito con il padre al telefono».
Al capezzale di Vittorio Cecchi Gori sono andati diversi amici, dal produttore cinematografico e presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, fino all’ex calciatore e bandiera della Fiorentina, Giancarlo Antognoni. Il general manager della società viola ha detto: «Sono andato in ospedale per esprimere la mia vicinanza al mio amico Vittorio, che è stato il mio presidente dal 1990 al 2000».