Allarme sicurezza, turista scippato del Rolex

NAPOLI. Aveva rapinato del Rolex un turista russo. I carabinieri arrestano 20enne che dovrà ancora espiare un anno e un mese di reclusione.
I militari della stazione Quartieri Spagnoli hanno tratto in arresto su via Speranzella un 20enne dei quartieri già noto alle forze dell’ordine e destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura per i Minorenni di Napoli nell’ambito di procedimento per una rapina commessa quando era ancora minorenne. Il giovane malvivente dovrà espiare un residuo di anno e un mese di reclusione per la rapina di un Rolex messa a segno nel 2015 ai danni di un turista russo. I militari lo hanno individuato nel corso di un servizio di osservazione, bloccandolo in strada mentre tornava a casa per la vigilia di Natale. Dopo le formalità di rito è stato accompagnato in Istituto Penale per Minorenni.
Che quella dei giovanissimi rapinarolex sia ormai una vera e propria piaga sociale sembrano del resto esserci pochi dubbi. Appena quattro giorni fa il giudice per le indagini preliminari ha infatti disposto la convalida del fermo per il 19enne Emanuele Limmiti e il 20enne Vincenzo Scala, i due presunti malviventi entrati in azione a piazza Vittoria. La coppia era finita infatti in manette con l’accusa di aver rapinato un imprenditore del Centro agroalimentare di Volla del Rolex dal valore commerciale di 5mila euro. Il raid era avvenuto mentre la vittima si trovava in auto nel traffico in compagnia di un amico. Il fermo dei due è arrivato grazie all’abilità investigativa dei poliziotti della sezione Antirpaina della Squadra mobile di Napoli, che in poche ore erano riusciti a risalire alla targa dello scooter usato dalla gang. Inutile il tentativo dei due di provare a occultare parzialmente la targa del motorino: non appena hanno rimosso il nastro adesivo, il veicolo è stato infatti inquadrato da una delle telecamere di videosorveglianza installate a piazza Municipio.