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05 Gennaio 2018 - 17:49
Ripresi dalle telecamere, l'ira del sindaco
MUGNANO. I balordi dei botti non risparmiano neanche i cestini in strada per dare “fuoco” alla propria passione. Due persone a bordo di una utilitaria nera depositano un petardo (nella foto) che poi esploderà, danneggiando il contenitore della spazzatura in cemento in piazza Dante. Per fortuna in quel momento non c’erano passanti che avrebbero potuto farsi davvero male. L’episodio è avvenuto tra l’1 e il 2 gennaio scorsi, ed è stato reso noto dall’entourage del primo cittadino di Mugnano, Luigi Sarnataro. A ritrarre la scena, non certo edificante, una delle telecamere di videosorveglianza posta nella zona. «Abbiamo recuperato il numero di targa e li denunceremo. Come minimo dovranno sborsare la somma per ricomprarlo, oltre ad un bel verbale per le violazioni al codice della strada, all’ordinanza anti botti e alle norme sull’abbandono di rifiuti», dicono dal Comune. Proprio nella mattinata del 1 gennaio, i volontari della locale associazione dei vigili del fuoco erano scesi in strada per ripulire le varie zone cittadine dai fuochi e inertizzare gli eventuali botti inesplosi. I risultati sono stati soddisfacenti, con un’azione encomiabile da parte dei volontari. Ma poi, vedendo episodi del genere, si capisce che pretendere il rispetto della cosa pubblica da parte di sedicenti cittadini come questi, è più difficile che scavare l’Everest.
Antonio Sabbatino
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