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16 Gennaio 2018 - 18:15
Trasportavano quasi 3mila euro in banconote da 20 euro contraffatte. Forse prodotti in Campania e destinati all'Abruzzo
CASTELLAMMARE DI STABIA. Si sono traditi quando, fermati dalla polizia nei pressi di un casello, per un controllo di routine, hanno cominciato a mostrarsi inquieti e spaventati. Tre stabiesi e una persona di Chieti, sono stati denunciati dalla polizia stradale quando hanno dimostrato il loro nervosismo al controllo effettuato al casello autostradale A/25 di Sulmona (L'Aquila). È accaduto ieri sera. I 4 viaggiavano con mazzette di banconote false da 20 euro per un totale di 2.960 euro che sono state sequestrate. La contraffazione è stata confermato dalla sede di Pescara della Banca d'Italia. I poliziotti si sono insospettiti in quanto dopo aver fermato la Ford Fiesta, i quattro erano in evidente stato di agitazione e in contraddizione tra di loro nel dichiarare agli agenti da dove provenissero: la perquisizione personale estesa al veicolo, ha portato alla scoperta delle mazzette nascoste negli indumenti e avvolte con pellicola per alimenti che ad una prima verifica sono risultate false. Dopo gli ulteriori accertamenti del caso, le quattro persone, M.C. di 45 anni, M.M. (25) e M.C. (62) tutti e tre nati a Castellammare di Stabia, e D.M.S. (25) nato a Chieti, sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per detenzione di monete contraffatte. Secondo l'accusa, i quattro, dopo aver ottenuto le banconote false da abili falsari che notoriamente sono attivi nell'area campana, avevano intenzione di spendere la somma negli esercizi commerciali dell'area abruzzese.
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