Rapina al supermarket, in manette anche la complice

NAPOLI. Il 30 settembre due complici fecero irruzione in un supermercato di via Nicolardi poco prima che chiudesse. Uno dei 2 rapinatori era armato di pistola e minacciò la cassiera per arraffare l’incasso. La rapina però si fermò al tentativo perché il titolare impugnò una pistola che detiene legalmente e sparò in direzione di uno dei 2 rapinatori ferendolo a una spalla e mettendoli in fuga entrambi. Intervennero d’urgenza i carabinieri della stazione di Capodimonte che avviarono le indagini. Si misero subito sulle tracce dei 2 rintracciandone poco dopo uno nel pronto soccorso del “San Giovanni Bosco” dove era andato per farsi medicare la frattura dell’omero destro. Fu così identificato Ciro Ricci, un 61enne del Rione Amicizia già noto alle forze dell'ordine. Attraverso ricerche, dichiarazioni, descrizioni e immagini del sistema di videosorveglianza i militari poi sono risaliti anche all’identità della complice, Flora Di Leva, un 45enne di Materdei già nota alle forze dell'rdine: secondo la ricostruzione dei carabinieri, non solo aveva partecipato alla rapina ma era stata lei ad accompagnare Ricci in pronto soccorso; lo aveva caricato su uno scooter e lo aveva lasciato in ospedale per poi fuggire rendendosi irreperibile. Dopo averli identificati, nei loro confronti i carabinieri della stazione di Capodimonte hanno dato esecuzione ad un’occ in carcere emessa dal gip di Napoli per tentata rapina. Ricci è stato tradotto a poggioreale, la Di Leva a Pozzuoli.