Cerca

Omicidio di Chiaia, tornato in Italia Luca Materazzo

Omicidio di Chiaia, tornato in Italia Luca Materazzo

È accusato di aver ammazzato il fratello. L'arresto a Siviglia il 2 gennaio scorso

NAPOLI. È giunto a Fiumicino nel primo pomeriggio, Luca Materazzo, il 36enne napoletano, presunto autore dell'omicidio del fratello Vittorio, avvenuto a Napoli il 28 novembre 2016. All'aeroporto è stato preso in consegna da alcuni funzionari della polizia di Frontiera aerea e condotto al carcere di Rebibbia. Il 7 febbraio prossimo davanti al gup del Tribunale di Napoli, Alfonso Sabella, si svolgerà l'udienza preliminare in seguito alla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dai pm. Le indagini svolte nell'immediatezza dei fatti dalla Sezione Omicidi della Squadra Mobile di Napoli si sono concentrate sulle attività e le relazioni del presunto autore dell'“omicidio di Chiaia", costringendolo verosimilmente anche ad isolarsi da parenti e conoscenti per impedire agli investigatori di rintracciarlo. Di fatto il tentativo di latitanza è stato smantellato dall'attento lavoro della Squadra Mobile e dal supporto dello Scip - Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che ha esteso le ricerche a livello internazionale. In particolare l'esecuzione dell'arresto a Siviglia, il 2 gennaio scorso, è frutto della sempre costante collaborazione tra lo Scip e gli omologhi spagnoli. 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori