Tutte le novità
19 Febbraio 2018 - 15:21
Tra le cause la difficoltà di accesso all'assistenza sanitaria pubblica alle cure o prestazioni sanitarie a causa dell’impossibilità di pagare il ticket per la prestazione
ROMA. In Italia si vive piu' a lungo a seconda del luogo di residenza o del livello d'istruzione: hanno una speranza di vita piu' bassa le persone che nascono al sud, in particolare in Campania, o che non raggiungono la laurea. È quanto denuncia l'Osservatorio nazionale della Salute nelle Regioni Italiane. Le evidenze, infatti, testimoniano che in Campania nel 2017 gli uomini vivono mediamente 78,9 anni e le donne 83,3; nella Provincia Autonoma di Trento 81,6 gli uomini e 86,3 anni le donne. In generale, la maggiore sopravvivenza si registra nelle regioni del nord-est, dove la speranza di vita per gli uomini e' 81,2 anni e per le donne 85,6; decisamente inferiore nelle regioni del Mezzogiorno, nelle quali si attesta a 79,8 anni per gli uomini e 84,1 per le donne. Scendendo nel dettaglio territoriale, il dato sulla sopravvivenza mette in luce l'enorme svantaggio delle province di Caserta e Napoli, che hanno una speranza di vita di oltre 2 anni inferiore a quella media nazionale.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo