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09 Marzo 2018 - 11:30
Il magistrato dispone l'autopsia sul corpo del giovane atleta di Casalnuovo
CAIVANO. Un ragazzo di Casalnuovo, Mario Riccio, ha perso la vita ieri pomeriggio a Caivano. Mario, soli 17 anni, si trovava nella piscina Delphinia per i consueti allenamenti quando un malore improvviso lo ha strappato per sempre ai suoi genitori e ai tanti parenti e amici che lo amavano. La tragedia è avvenuta intorno alle 16, quando Mario, non sentendosi bene esce dall’acqua, probabilmente in direzione dell’allenatore, per un aiuto. Ad attenderlo i genitori, che come di consueto lo avevano accompagnato. A un certo punto il malessere peggiora e perde i sensi sotto gli occhi attoniti della madre e del padre, degli allenatori e dei compagni. A quel punto inizia il disperato tentativo di rianimazione. Sul posto è intervenuto anche il personale medico dell’autoambulanza, allertato dal centro sportivo. Sul luogo sono arrivati anchei carabinieri della stazione di Casoria, guidati dal comandante Francesco Filippo, che non hanno potuto fare altro che appurare il decesso. Giunto dopo poco anche il magistrato della Procura di Napoli Nord, Rossana Esposito, che ha disposto il sequestro della salma per l’esecuzione dell’autopsia.
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