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30 Aprile 2015 - 13:55
Dopo la denuncia del Roma, il caso finisce in consiglio comunale
NAPOLI. Il Comune si prepara ad assumere 9 nuovi staffisti, con contratto a tempo determinato, legato al mandato del sindaco, fino a metà 2016, al costo di 450mila euro.
La delibera è già pronta, firmata in giunta il 3 aprile scorso. Un bel regalo di Pasqua. Ma la notizia, anticipata ieri dal nostro giornale, scatena l’ira del consiglio comunale. «Bloccheremo l’atto in sede di bilancio», tuona il consigliere comunale Antonio Borriello (Pd), che aggiunge: «Nel frattempo, fino a quando la procedura non sarà perfezionata e non sarà arrivato il parere del ministero, i collaboratori non possono lavorare».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il consigliere Gaetano Troncone (Idv), presidente della commissione Affari Istituzionali, e fresco fuoriuscito dalla maggioranza arancione: «Non voterò questo provvedimento. Spesa eccessiva per poco meno di un anno».
LE ASSUNZIONI. Nove contratti a tempo determinato nuovi di zecca, arrivati con un’infornata pasquale, il 3 aprile scorso, con la delibera 191 firmata dal sindaco. Costo dell’operazione, oltre 450mila euro in due anni: fino alla scadenza del mandato nel 2016. La spesa già caricata sul bilancio di previsione 2015 che il consiglio comunale sarà chiamato a votare nelle prossime settimane.
Attualmente, gli staffisti di Palazzo San Giacomo sono 49 e costano alle casse dell’erario civico 1.337.094,51 euro all’anno. Ma, evidentemente, non bastano. Alcuni collaboratori, infatti, hanno lasciato volontariamente la squadra arancione per assumere altri incarichi, ad altri è stato il sindaco stesso a revocare l’incarico. Al Municipio, quindi, ci sono alcuni posti vacanti, che ora vanno colmati.
Un’operazione indispensabile, secondo la giunta de Magistris, che «per rilanciare il ruolo dell’amministrazione nel perseguimento degli obiettivi strategici» ritiene «sia opportuno rimodulare l’assetto organizzativo degli uffici di staff, in modo da renderlo adeguato e funzionale all’espletamento del programma del sindaco, affiancando agli assessori dei collaboratori in possesso di competenze ed esperienze professionali adeguate a coadiuvarli nell’espletamento delle loro deleghe, soprattutto da quest’anno 2015, in cui il sindaco ha anche assunto di diritto e a titolo gratuito la carica di sindaco metropolitano».
L’ultima parola sulle nuove assunzioni, ad ogni modo, dovrà dirla la Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti Locali del Ministero dell’Interno, che ha il compito di autorizzare la procedura.
COSTO: 450MILA EURO. La spesa per le assunzioni dei 9 staffisti è già stata inserita nel redigendo bilancio pluriennale 2015-2017. Importo complessivo: 451.127,40 euro, ripartito in 250.626,33 euro per il 2015 e 200.501,07 euro per il 2016. Somme comprensive di compensi, oneri ed Irap.
CRITICO IL SEGRETARIO COMUNALE. «Il provvedimento – scrive il segretario generale del Comune, Gaetano Virtuoso, nel parere di accompagnamento alla delibera - perviene alla segreteria generale nell’immediatezza della seduta di giunta e dunque è oggetto di una sommaria disamina». Inoltre, il dirigente comunale sottolinea come per procedere alle assunzioni il Comune debba osservare alcune condizioni, come «rispettare il patto di stabilità e il tetto di spesa, assicurare il contenimento delle spese per il personale rispetto alla media del triennio precedente, tenere conto della riduzione a decorrere dal 2015 delle risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio, del divieto di assunzioni di personale per le amministrazioni che non hanno adottato il piano delle performance, che registrano tempi medi di pagamento superiori a 90 giorni nel 2014 e a 60 nel 2015 e che non emettano la certificazione del credito entro 30 giorni dalla richiesta del creditore». «Ulteriori vincoli – conclude Virtuoso - sono previsti per i comuni in pre-dissesto e in condizioni strutturalmente deficitarie».
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