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Crollo San Paolo Maggiore, migliorano le condizioni dei feriti

Crollo San Paolo Maggiore, migliorano le condizioni dei feriti

Prognosi ancora riservata per il più grave, ma il quadro clinico è in netto miglioramento. Prossimo alla dimissione l'altro operaio

NAPOLI. E' in "netto miglioramento" il quadro clinico di Giuseppe Pensavecchia, l'operaio 33enne che ha riportato le ferite più gravi nel crollo avvenuto ieri in un chiostro del complesso di San Paolo Maggiore, nel centro storico di Napoli. La prognosi resta riservata, si legge nel bollettino medico diffuso dall'ospedale Cardarelli dove è ricoverato, ma il quadro clinico è in netto miglioramento e nei prossimi giorni si valuterà il trasferimento in Ortopedia. Nell'incidente ha riportato un trauma da schiacciamento, una vasta ferita lacerocontusa del cuoio capelluto, fratture vertebrali senza compromissione del canale vertebrale, la frattura del femore, della tibia e del perone. Al Cardarelli è stato ricoverato anche un altro operaio, Antimo Verde, 44 anni, che ha riportato un trauma da caduta e una contusione polmonare. Per lui la prognosi è stata sciolta, le sue condizioni sono buone ed è prossimo alla dimissione. 

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