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Molotov contro la Federico II, spunta l'ipotesi Unabomber

Molotov contro la Federico II, spunta l'ipotesi Unabomber

Nessuna rivendicazione, fuori uso la telecamera sullo scalone che porta al piano

NAPOLI. L’attentato incendiario alla sede centrale di corso Umberto dell’Università Federico II di mercoledì non ha ancora avuto rivendicazioni. E questo avrebbe fatto scartare agli investigatori l’ipotesi di un episodio legato a iniziative degli antagonisti. Unico fatto nuovo emerso in queste ultime ore è la presenza di una telecamera che inquadra lo scalone che porta al piano oggetto dell’attentato incendiario che non è funzionante. In mancanza di rivendicazioni, potrebbe prendere corpo l’ipotesi di un gesto isolato, una sorta di Unabomber partenopeo. Intanto, conclusosi l’interrogatoriodei dipendenti dell’Università presenti negli uffici ubicati nei pressi del luogo dell’incendio, nei prossimi giorni si potrebbe procedere all’ascolto di altri dipendenti. Il tutto per cercare di risalire alle cause che hanno determinato l’episodio che ha gettato nell’inquietudine tutto il mondo accademico e quello degli studenti che frequentano i corsi.

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