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04 Maggio 2015 - 19:11
Accuse ai suoi ex sostenitori: mi hanno abbandonato
CASTELLAMMARE DI STABIA. Il sindaco di Castellammare di Stabia, Nicola Cuomo (nella foto), ha ritirato le dimissioni e ne ha dato notizia nel corso di una conferenza stampa in cui ha accusato i suoi precedenti sostenitori di averlo abbandonato. Il sindaco ha anche annunciato l'inizio di uno sciopero della fame per protestare contro la mancanza di risposte da parte del Governo e della Regione sul futuro delle Terme di Stabia, fallite, chiuse e devastate dai vandali. «Non mollo perchè Castellammare ha bisogno di amministratori e un commissario che venga dall'esterno senza potersi avvalere di assessori, difficilmente in un anno potrebbe affrontare i tanti problemi della città - ha detto Cuomo - Chiedo così ai consiglieri comunali di buona volontà un sostegno alla mia amministrazione e al programma. Mi rivolgo ovviamente alle forze di centro e alle liste civiche non certo a Forza Italia o al gruppo di Scelta Civica». «Verificherò sul voto del rendiconto se ho in numeri per andare avanti», ha concluso Cuomo. Al momento sarebbero 11 i consiglieri che lo sostengono, tra cui Umberto Pane, di Lista Uniti per Stabia. «Mi auguro che ci siano altri che si uniranno a loro», ha auspicato il sindaco che ha assicurato che ci sarà qualche integrazione al programma elettorale, anche per andare incontro ai consiglieri che vogliono dialogare per il bene della città. Ma il programma originario «non cambia, non metterò mai a rischio il patrimonio termale affidandolo alla Sint», ha ribadito Cuomo. «No al populismo ha detto il sindaco che ha ringraziato Venanzio Carpentieri», giunto a Castellammare di Stabia in qualità di commissario cittadino del Pd, per il sostegno dimostratogli.
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