Minacce con sangue in un condominio, poi la scoperta della droga: due arresti

NAPOLI. Ieri mattina gli agenti della polizia di Stato del Commissariato di “Poggioreale” e dell’ Ufficio Prevenzione Generale, hanno arrestato Ferdinando Gentile, di anni 45, con pregiudizi di polizia  e Leonardo Fiorito, di anni 43, per il reato in concorso di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Inoltre Fiorito è stato denunciato in stato di libertà anche per i reati di lesioni, minaccia aggravata, danneggiamento e possesso di arma da taglio.

MINACCE A UN CONDOMINO. A seguito di segnalazione giunta alla Sala Operativa, i poliziotti sono intervenuti in via Nuova Poggioreale dove all’interno di un parco hanno trovato un uomo, in evidente stato di esagitazione, brandire un coltello tra le mani e minacciare alcuni condomini. Fiorito precedentemente si era reso responsabile di minaccia nei confronti di un condomino, affacciato alla finestra,  al quale aveva spruzzato dapprima del sangue con una siringa e successivamente aveva rotto il vetro della finestra; poco prima aveva anche danneggiato la vettura e minacciata la moglie di un altro condomino. Disarmato e bloccato Fiorito Leonardo, anche grazie all’intervento di altre volanti giunte sol posto, i poliziotti hanno provveduto al controllo presso l’abitazione.

LA DROGA. Appena entrati presso l’androne del palazzo, gli agenti hanno visto una persona tentare di scappare dall’abitazione di Fiorito. I poliziotti hanno subito bloccato l’uomo, Gentile, con pregiudizi di polizia e sottoposto alla misura dell’obbligo di firma, il quale non sapeva come giustificare la permanenza all’interno dell’abitazione di Fiorito. Da un controllo effettuato dagli agenti, nascosta all’interno di una camera dell’abitazione, è stata trovata una valigia, ben nascosta, contenente della droga tipo hashish, dal peso complessivo di 2987,58 grammi, marijuana dal peso complessivo di 967,49 grammi e due bilancini di precisione. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria Fiorito e Gentile sono stati arrestati e condotti presso la Casa Circondariale di Poggioreale.