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30 Marzo 2018 - 12:01
Deve scontare un residuo di pena. La polizia l'ha raggiunta nella sua abitazione nella zona delle “Chianche"
di Luigi Sannino
NAPOLI. Era in casa, in via del Formale nella zona delle “Chianche”, quando i poliziotti del commissariato Montecalvario (diretto dal vice questore Stefania Grasso) hanno bussato alla sua porta. Maria Ciervo, 50enne moglie di un componente della famiglia Mazzanti e imparentata con i Terracciano, non è una pivellina e ha capito che non si trattava di buone notizie. Infatti nei suoi confronti era stato emesso un ordine di carcerazione per un residuo di pena di 2 anni e 4 mesi da scontare in carcere, conseguenza di una condanna passata in giudicato. Una pendenza che derivava dal blitz antidroga compiuto nella sua abitazione il 30 marzo 2016: sostanza stupefacente ne fu trovata poca (in compenso il water era stranamente otturato, ma la donna si scagliò contro gli agenti e fu portata via per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
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