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09 Aprile 2018 - 12:13
Quattro persone scendono da un suv: si scatena il Far West. Attimi di terrore sul Lungomare. Malore per una donna. Il video
di Bruno Pavone
NAPOLI. Alle 21 di ieri sera si è scatenato il panico sul Lungomare di Napoli. Dieci colpi di pistola che hanno generato terrore tra le migliaia di persone che erano a passeggiare davanti a ristoranti e bar. Qualcuno ha urlato che stavano facendo fuoco e una fiumana di persone ha iniziato a correre impazzita. Qualcuno si è rifugiato nei locali, altri addirittura sono balzati sugli scogli. È accaduto in via Chiatamone, all’altezza del numero 15, proprio davanti ad uno slargo che affaccia sul Lungomare. Una donna è rimasta vittima della calca e si è sentita male. Soccorsa dagli operatori del 118 che sono arrivati sul posto con i carabinieri della stazione Chiaia. Sono già state sequestrate le telecamere di sorveglianza che sono all’inizio della strada a senso unico.
LE PRIME RICOSTRUZIONI DELLE FORZE DELL’ORDINE. Dalle prime ricostruzioni si è accertato che quattro persone in un Suv scuro, tra cui c’era una donna, sono scese e hanno iniziato ad inveire contro due persone che erano in sella ad uno scooter. Poi gli spari: dieci colpi in tutto. Alcuni dei bossoli sono stati ritrovati sul selciato mentre uno si è conficcato nel muro e un altro in un’auto in sosta. Hanno fatto fuoco ad altezza uomo e solo per miracolo nessuno è stato colpito dai proiettili. Quella zona della città è molto trafficata e ieri, complice il buon tempo e il clima caldo, ha visto un record di afflusso. Nessuno è rimasto ferito, a parte la donna, soccorsa e travolta dalla folla che da via Chiatamone è corsa sul Lungomare per scappare dagli spari.
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