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19 Aprile 2018 - 15:27
Denuncia di Capodanno (Valori collinari): adesso basta, repressione del fenomeno e prevenzione nelle scuole
NAPOLI. Di nuovo imbrattato il muro di cinta della Floridiana. «Adesso basta! Si è superato ogni limite anche per un'eccessiva tolleranza verso questi imbrattatori che nel capoluogo partenopeo deturpano e degradano non solo il patrimonio artistico ma anche le mura di fabbricati pubblici e privati. Bisogna tutelare il decoro urbano, mettendo in campo tutte le iniziative tese a individuare gli autori e a comminare le sanzioni del caso, anche con il ripristino, a loro spese, di monumenti, edifici e mura imbrattate». È l'ennesima segnalazione di Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, rivolta alle autorità competenti affinché vengano presi provvedimenti nei confronti di coloro che, da un poco di tempo a questa parte, si divertono ad imbrattare i muri, purtroppo pure con disegni e scritte osceni, anche nel popoloso quartiere collinare del Vomero. «Gli ultimi episodi riguardano il muro di cinta della villa Floridiana che affaccia su via Cimarosa, ripristinato e imbiancato in tempi recenti - puntualizza Capodanno -. Tante le scritte e i disegni, che non hanno nulla di creativo ma rappresentano solo l'ostentazione di un'inaccettabile quanto deprecabile volgarità. Il tutto, peraltro, dinanzi a un parco frequentato da centinaia di mamme con bambini e che ospita il museo nazionale della ceramica Duca di Martina, meta di numerosi turisti. E' auspicabile che in questo, come in altri casi simili, si provveda in immediato, dopo i rilievi del caso, a restituire il decoro al muro interessato, eliminando scritte e disegni». «Per combattere questo fenomeno che si va sempre più diffondendo anche nel capoluogo partenopeo – suggerisce Capodanno –, sul piano della repressione, occorre potenziare il sistema della videosorveglianza, collegato alle centrali delle forze dell’ordine in modo da poter individuare immediatamente gl’imbrattatori, già nel momento nel quale entrano in azione. Un tale sistema di controllo, in particolare per i beni d’interesse storico e artistico, potrebbe avere anche una forte azione preventiva, costituendo un deterrente per quanti sporcano con scritte e graffiti beni pubblici e privati, contribuendo così a rendere più brutta e invivibile la Città». Nel contempo Capodanno, per quanto riguarda la prevenzione, invita l'amministrazione comunale a valutare la possibilità di avviare una campagna di sensibilizzazione per il decoro urbano, con il coinvolgimento anche delle scuole e con la partecipazione di educatori e di artisti per coinvolgere, sopratutto i giovani, su temi che riguardano il rispetto della città e dei suoi beni.
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