Tutte le novità
24 Aprile 2018 - 20:25
Il sindaco: «Colpa della precarietà del sistema perché i territori sono stati lasciati soli». Il governatore: «Correre su differenziata e impiantistica»
NAPOLI. A Napoli "non c'è alcuna emergenza rifiuti, né alcuna emergenza all'orizzonte". Lo ha detto il sindaco diNapoli, Luigi de Magistris, rispondendo sulle difficoltà nella raccolta dei rifiuti in città negli ultimi giorni. "Che ci sia una precarietà nel settore dei rifiuti, come nei trasporti, nella sanità e in altri temi - aggiunge de Magistris - lo viviamo ogni giorno. È il tema legato al fatto che i territori sono stati lasciati soli". Commentando la presenza di cumuli di rifiuti a terra in alcune aree della città di Napoli, De Magistris spiega che sul fronte della raccolta dei rifiuti "in questi giorni abbiamo avuto sofferenze, che contiamo di eliminare entro questo fine settimana, dovute a una serie di concause: lavori di manutenzione ad Acerra, un guasto serio a Tufino e un rallentamento a Giugliano. La precarietà del sistema fa sì che, se c'è un momento di crisi, questo diventa una sofferenza". Il sindaco di Napoli ribadisce: "Lavoriamo insieme tutte le istituzioni non solo per superare subito la sofferenza, ma anche per migliorare quanto più possibile il sistema complessivo dei rifiuti e le idee vanno tutte nella direzione dello scongiurare l'emergenza, ma anche di migliorare il tanto già fatto in questi anni".
La pensa diversamente il governatore della Campania, Vincenzo De Luca: «La situazione dei rifiuti a Napoli mi preoccupa. Dobbiamo ricordarci sempre che l'emergenza è dietro l'angolo, dirlo a voce alta». «Per evitare problemi - ha detto De Luca - dobbiamo correre sulla raccolta differenziata e sull'impiantistica che è assolutamente da realizzare».
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo