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10 Giugno 2015 - 06:53
Nel mirino le famiglie Giuliano, Sibillo, Brunetti e Amirante.
NAPOLI. Blitz della Polizia a Forcella: gli agenti hanno eseguiti 64 arresti nei confronti di persone ritenute legate alle famiglie camorristiche dei Giuliano, Sibillo, Brunetti e Amirante. Le accuse: associazione mafiosa, estorsioni ai commercianti, omicidio, traffico di stupefacenti, tentato omicidio, porto abusivo di armi. Venivano utilizzati i "bimbi" per riscuotere le tangenti. Gli indagati sono 77. L'inchiesta ricostruisce le attività di un'organizzazione criminale clan di camorra Giuliano di Forcella che ha acquisito, negli ultimi anni, il controllo delle attività illecite in diverse zone del centro antico di Napoli. L'inchiesta è coordinata dai pm della Dda Henry John Woodcok, Francesco De Falco, Enrica Parascandalo e dal procuratore aggiunto Filippo Beatrice. I pm Woodcock e Parascandalo sono i titolari dell'indagine riaperta da qualche tempo sull'omicidio del giornalista Giancarlo Siani per verificare una pista che attribuisce il delitto alla camorra di Forcella. L'accelerata all'inchiesga sui Giuliano è stata data dallea attività investigative svolte sull'omicidio Siani, indagine riaperta grazie all'inchiesta giornalistica del caporedattore del Roma, Roberto Paolo, sfociata poi in un libro edito da Castelvecchi, dal titolo: "Il caso non è chiuso. La verità sull'omicidio Siani".
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