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26 Giugno 2018 - 19:15
Cerimonia al Maschio Angioino
NAPOLI. Una guida a fumetti, da distribuire nelle scuole, per sensibilizzare i giovanissimi alla necessità di rispettare le norme per una guida sicura a prevenzione degli incidenti ancora in gran numero in città. È la nuova iniziativa promossa dall’Associazione Ciro Vive, nata a seguito della morte del tifoso napoletano Ciro Esposito ferito a Tor di Quinto poco prima della finale di Coppa Italia Napoli-Fiorentina e deceduto all’alba del 25 giugno 2014. L’illustrazione del progetto, curato da Egidio Perna e Carmela Vico nel pomeriggio di ieri nell’Antisala dei Baroni del Maschio Angioino alla presenza tra gli altri del sindaco Luigi de Magistris, divenuto socio onorario dell’Associazione Ciro Vive, della famiglia Esposito, l’editore Pietro Graus e l’attrice Rosaria De Cicco. «Ciro sarà raffigurato come un angelo che spiegherà le buone pratiche da seguire per non incorrere in incidente» spiega Maria Puddu da sempre vicino alla famiglia di Ciro. Siamo oramai al quarto anniversario di quel terribile evento, che sconvolse non solo la tifoseria partenopea ma l’intera città. «Il mio impegno giornaliero è quello di divulgare in nome di Ciro il messaggio di pace e non violenza, mantenendo viva la memoria affinchè avvenimenti orribili come la morte di Ciro non si ripetano più», afferma Antonella Leardi, mamma di Ciro e presidente dell’Associazione aggiungendo: «A volte sembra, tranne alcuni casi, che ci sia poco interesse a propinare la non violenza soprattutto nel calcio, poco è cambiato».
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