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Proiettili e minacce omofobe al sindaco gay di San Giorgio a Cremano

Proiettili e minacce omofobe al sindaco gay di San Giorgio a Cremano

Messaggio intimidatorio al primo cittadino Giorgio Zinno. Indagini dei carabinieri. Città sotto choc

SAN GIORGIO A CREMANO. Una busta anonima, contenete proiettili è stata recapitata al sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno. All'interno un foglio su cui è scritto “gay di merda, dimettiti o facciamo del male a te e alla tua famiglia". Sull'episodio indagano i carabinieri della locale stazione. «Ad indagine in corso non è opportuno entrare nei dettagli di quanto accaduto - dice il primo cittadino - i miei concittadini devono comunque sapere che io non farò passi indietro sulla strada della legalità. Esprimo fiducia negli inquirenti e ringrazio quanti mi stanno mostrando solidarietà in queste ore».
Solidarietà al sindaco Zinno è giunta dal Pd della provincia di Napoli: «Abbiamo appreso pochi minuti fa di una busta contenente proiettili recapitata al sindaco di San Giorgio a Cremano - scrive il Pd  - Siamo vicini a Zinno ed alla sua famiglia e condanniamo duramente questo vile atto intimidatorio, gravemente e tristemente in linea con il vento della intolleranza e della sopraffazione che spira su questo Paese da troppo tempo. Augurandoci si riesca rapidamente a chiarire ogni aspetto di questa incresciosa vicenda individuandone i responsabili, siamo certi che quanto verificatosi non impedirà a Giorgio di continuare la sua attività. Al sindaco massimo sostegno da parte di tutto il PD metropolitano di Napoli».
 

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