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06 Luglio 2018 - 12:39
Il presidente di Napoli Holding: «Lotta all'evasione e diminuzione dei costi. Sono un tecnico al servizio della città»
di Mario Pepe
NAPOLI. «Le perdite di Anm si colmano combattendo le inefficienze, diminuendo i costi e gli sprechi ed enfatizzando i ricavi. In quest’ultimo caso prevalentemente quelli riferiti alla bigliettazione anche grazie al contrasto all’evasione». A dirlo, il giorno dopo la presentazione del piano concordatario per l’azienda di trasporto pubblico partenopea, è Amedeo Manzo, amministratore unico di Napoli Holding e tra i principali estensori del documento. «Dobbiamo fare in modo che il concordato diventi un’opportunità. La Regione eroga 58,5 milioni, provenienti dal fondo nazionale trasporti, il Comune 54. Consideriamo che la Regione Lombardia ne dà 280 all’azienda milanese... Noi dobbiamo fare in modo che il piano da criticità diventi opportunità - sottolinea Manzo -. Ho preso un’azienda che perdeva 30 milioni, affrontando con responsabilità e coraggio il compito di riqualificare le partecipate ed efficientare i processi. Il tutto delineando una strategia e scegliendo un team di professionisti e tecnici con i quali abbiamo redatto il piano concordatario che sarà al vaglio della magistratura». Secondo il presidente di Napoli Holding «questo consentirà una serie di efficientamenti; la diminuzione dei costi; l’aumento dei ricavi con il contrasto all’evasione e un forte miglioramento del servizio a favore della città e dei cittadini. Il ricorso al Tar annunciato dal Comune non è tarato nel piano concordatario».
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